lunedì, 25 Novembre 2024
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Scuola. Riconsengnati alla collettività i locali del plesso Pertini di Brancaccio

plesso-pertini-inaugurazione-3Al suono della la campanella del primo giorno di scuola, stamattina sono stati aperti i cancelli del plesso “Sandro Pertini” di via Cavallotti nel quartiere di Brancaccio. Il plesso è stato riaperto grazie ai lavori di ristrutturazione dei locali che erano stati vandalizzati e abbandonati. All’inaugurazione ha partecipato il sindaco Leoluca Orlando che ha consegnato alla comunità territoriale i locali del primo piano dell’edificio, che ospiteranno le classi della scuola secondaria di primo grado. Presenti anche il vicesindaco Emilio Arcuri, l’assessore alla Scuola Barbara Evola, il presidente della II circoscrizione, Antonio Tomaselli, i consiglieri comunali Giusi Scafidi, Maria Pia Tramontana, Antonino Sala e il presidente dell’associazione nazionale genitori (Age) di Palermo, Sebastiano Maggio.

plesso-pertini-inaugurazione-1Per Leoluca Orlando “La consegna dei locali è da considerare come simbolo di una Palermo che supera il degrado e restituisce immobili abbandonati e degradati alla cittadinanza”. Per Emilio Arcuri “Questo è l’esempio di una buona amministrazione che recupera spazi esistenti in disuso da anni per riconsegnarli alla collettività”.

“Abbiamo voluto riaprire  l’anno scolastico a Brancaccio – ha detto Barbara Evola – in una scuola luogo di aggregazione del quartiere. L’apertura, che cade a ridosso dell’anniversario di Padre Pino Puglisi, è dovuta all’impegno di tutti e al rapporto costruito con il territorio che ha richiesto l’apertura di nuove sezioni dell’infanzia e di un nuovo corso di scuola elementare. “.

 Per Antonio Tomaselli “Quello di oggi è un passo avanti sul fronte della riqualificazione del territorio e anche testimonianza che, quando si creano le giuste sinergie tra scuola, circoscrizione e amministrazione comunale, si può dare ai ragazzi una struttura sicura per la loro attività scolastica. Però, non bisogna dimenticare che nel quartiere c’è ancora tanto da fare affinché i residenti non abbiano la sensazione di essere valutati come cittadini palermitani di serie b”.

“Ricordo ancora come qualche anno fa questo istituto era preso continuamente d’assalto da piccoli e grandi vandali – ha detto la presidente della quarta commissione consiliare politiche sociali, Giusi Scafidi -. Adesso diamo un nuovo volto non solo alla scuola ma anche al quartiere. I continui atti vandalici che avevano ridotto all’osso la struttura e io, il presidente di circoscrizione, tante famiglie del quartiere e l’amministrazione comunale ci siamo impegnati. Abbiamo fatto di tutto affinché l’istituto Pertini non chiudesse i battenti, schierandoci contro il volere di presidi che avevano deposto le armi. Erano ormai sfiduciati dai continui attacchi ma smettere di battersi avrebbe significato arrendersi. Esistono ancora le scuole di frontiera ma fino a quando ci saranno dirigenti scolastici come l’attuale preside della Pertini, la legalità continuerà a vincere. È grazie all’attuale dirigente, che ha coinvolto operatori, famiglie e associazioni del territorio che oggi possiamo voltare pagina. È grazie a un’amministrazione che non si abbassa a quelle formule delinquenziali che la scuola riuscirà a dare segnali importanti. La legalità può vincere ovunque.

Foto copertina Francesco Balistreri

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