“I primi dati relativi ai saldi di gennaio tra Palermo e provincia parlano di un’ulteriore contrazione delle vendite rispetto allo stesso mese del 2014, oscillante tra il 12 e il 15% e riguardante soprattutto i settori dell’abbigliamento e dei corredi”: il presidente provinciale della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti Salvatore Bivona commenta con queste parole l’avvio degli sconti e la relativa analisi sulle vendite condotta anche quest’anno dall’Osservatorio economico interno all’associazione di categoria.
“Il trend negativo di questa prima fase dei saldi – spiega Bivona – non è riconducibile soltanto alla crisi ancora ben lontana dall’essere sconfitta : a gravare sulle abitudini degli acquirenti palermitani, attualmente, ci sono anche i cantieri del tram che, seppure necessari e di certo portatori di innovazione e modernità, hanno però inibito l’accesso ad alcuni esercizi commerciali ricadenti nelle aree interessate, contribuendo così a determinare nuove isole di povertà ”.
“Appare chiaro come non si possa affatto demonizzare il Comune per la realizzazione di una simile opera – afferma Bivona – che , tra l’altro, ha ridato ossigeno al settore delle costruzioni, tuttavia i commercianti sono stremati e occorre recepire anche le loro istanze: la CIDEC chiede pertanto all’amministrazione comunale di esonerare dal pagamento dei tributi gli esercenti che operano in prossimità degli assi viari coinvolti, proprio come avviene nel caso di calamità naturali”.
Nello specifico, la Confederazione propone al Comune la sospensione dei pagamenti per un anno “in modo tale – precisa Bivona – da consentire ai commercianti di risalire la china dopo un 2014 economicamente tragico”.