lunedì, 25 Novembre 2024
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HomesportScatta giovedì 28 maggio la 99^ Targa Florio

Scatta giovedì 28 maggio la 99^ Targa Florio

E’ stata presentata la 99^ Targa Florio, la quarta prova del Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally Autostoriche con validità per il Trofeo Rally Nazionali 6^ Zona (Sicilia) a coefficiente 2,5. La competizione siciliana organizzata dall’A.C. Palermo in collaborazione con l’Automobile Club d’Italia è in programma dal 28 al 30 maggio nella provincia paleritana sulle strade delle Madonie. Ad illustrare i particolari della Corsa Automobilistica più antica del Mondo, al Motor Village FCA di Palermo, sono stati, il Presidente dell’A.C. Palermitano e il Direttore Generale di ACI Sport Service, entrambi hanno ringraziato gli intervenuti ed illustrato le prospettive della gara, nell’edizione 2015 ed in quelle immediatamente successive. A fare gli onori di casa il Direttore di Motor Village dott. Paolo Romano. L’immutato valore promozionale dell’evento sportivo sinonimo della Sicilia e dell’Italia nel Mondo è stato sottolineato dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture Giovanni Pizzo, oltre che dal Vice Sindaco di Palermo Cesare La Piana e dal consigliere del Comune Federica Aluzzo, dal Vice Sindaco di Campofelice di Roccella Roberto Di Sanzo, in rappresentanza dei comuni madoniti coinvolti nell’evento sportivo. Hanno portato la testimonianza di grande attaccamento alla “Targa” il “Preside Volante” Nino Vaccarella, unico siciliano tre volte vincitore della leggendaria versione velocità della corsa, l’equipaggio ufficiale Skoda Campione Italiano Rally 2013 Umberto Scandola e Guido D’Amore e Totò Riolo il driver di Cerda unico siciliano vincitore di tre edizioni nella versione rally, che quest’anno sarà al via su Skoda Fabia Super 2000 navigato dall’elbano Alessandro Floris. Tra gli iscritti alla gara anche Andreucci, Perico, Runfola e Vara su Peugeot; Basso e Chardonnet su Ford per il CIR. Il francese F.1 Erik Comas su Lancia Stratos, Guagliardo, Savioli, Mannino e Vazzana su Porsche per il tricolore Autostoriche, come Ormezzano su Talbot Chrysler e Altopiano su Opel.

-“Un momento difficile per la nostra Regione, in particolare per la viabilità, che dimostrerà comunque ancora una volta di sapersi rialzare – ha detto l’Assessore Pizzo – ma occorre la collaborazione di tutti, Istituzioni e cittadini. Anche in questa circostanza la Targa Florio si svolge regolarmente, lo storico tracciato merita immediata attenzione. Quel tracciato dove si celebrò il passaggio dal carro all’automobile, non segni oggi il passaggio contrario”– -“Palermo sente particolarmente l’evento Targa Florio come sede di partenza e come capoluogo di Regione dove la corsa è nata – ha spiegato il Vice Sindaco La Piana – i lavori che si stanno svolgendo in città hanno portato a cambiare la sede della partenza, spostandola in una cornice esclusiva ed altrettanto prestigiosa come Piazza Verdi dinnanzi al Teatro Massimo, per la concessione della quale è stato necessario un provvedimento ad hoc”-. -“C’è una simbiosi tra Targa Florio e Comuni delle Madonie – sono state le parole di Roberto Di Sanzo Vice Sindaco di Campofelice di Roccella – ed anche un obiettivo comune di contribuire allo sviluppo presente e futuro di quello che è un patrimonio siciliano e madonita in particolare. La Targa torna su quel rettilineo di Pistavecchia, nei pressi del parco assistenza, da dove partirono le prime te edizioni”-. -“Viviamo una situazione che rischia di far cadere la nostra regione in regresso – è stato il commento di Nino Vaccarella – Oggi come in passato la Targa Florio continua a farci guardare al futuro, anche se sembra che questo slancio sia fermato da eventi esterni alla corsa, evento che vanta il più grande calore di appassionato pubblico in assoluto”-.

Nell’elenco iscritti che conta 84 equipaggi, figurano tutti i big del Campionato Italiano Rally, i migliori protagonisti del Trofeo Rally Nazionale ed i primi attori del Campionato Italiano Rally Autostoriche, tra cui svettano diversi nomi siciliani che puntano direttamente al vertice. Ad allungare sugli avversari su strade a loro molto amiche penseranno i leader del Tricolore Rally e pluricampioni italiani e pressoché idoli del pubblico, Paolo Andreucci ed Anna Andreussi sulla Peugeot 208 T16 R5. L’equipaggio ufficiale di Peugeot Italia punta al successo dopo la vittoria a Sanremo ma poi rallentato da qualche problema all’Adriatico, ora il toscano che al Targa ha vinto otto volte e la friulana sette volte vincitrice della corsa, puntano al riscatto. Forti della vittoria al Rally Adriatico Umberto Scandola e Guido D’Amore sulla Skoda Fabia S2000 ufficiale arrivano in Sicilia con ambizioni di rimonta. Il driver veronese Campione Italiano 2013, anche lui innamorato della Targa e del calore del pubblico. Dopo due podi a Sanremo ed all’Adriatio mira sempre più in alto Giandomenico Basso che sarà navigato da Lorenzo Granai sulla Ford Fiesta R5 LDI, vettura sempre più sviluppata ed alimentata a Gas schierata ufficialmente da BRC, l’azienda italiana leader negli impianti a gas per autotrazione. Subito protagonista del Tricolore anche se entrato dal Rally di Sanremo il francese di Ford Racing Italia Sebastian Chardonnet navigato da Thibault De La Hyave sulla Ford Fiesta R5, con cui è andato subito a punti a Sanremo ed addirittura a podio all’Adriatico. Sarà al via anche Alessandro Perico su Peugeot 208 T16, il vincitore della gara d’apertura stagionale al Ciocco, che sarà navigato da Mauro Turati. Pronti alla sfida i maggiori pretendenti al Campionato Italiano Rally Produzione, tutti su Renault New Clio R3T, ad iniziare dal reggiano e leader Ivan Ferrarotti, sempre sul podio e vincitore del “Produzione” all’Adriatico, poi il veneto Giacomo Scattolon, vincitore al Ciocco e terzo al Sanremo, la conferma savonese Fabrizio Andolfi jr. e l’esperto friulano e più volte Campione Luca Rossetti, che torna in gara dopo l’acuto registrato al Sanremo. Tra i giovanissimi in corsa per il Titolo Italiano Rally Junior troviamo il deciso leader piemontese Michele Tassone, tallonato a tre lunghezze dall’incisivo molisano Giuseppe Testa, reduce dall’esperienza nel Mondiale al Rally del Portogallo conclusosi la scorsa domenica; ma il 21enne alessandrino Alberto Rossi vorrà accorciare le distanze. Tutti e tre dispongono delle Peugeot 208 VTI R2. Mentre la toscana Corinne Federighi su Renault Twingo sarà in Sicilia con chiare ambizioni al titolo femminile, oltre che per i punti dello Junior. Riflettori puntati sulla pattuglia di agguerriti e abili piloti locali, ad iniziare dal palermitano di Cerda Salvatore (Totò) Riolo che per la gara di casa ha puntato su una Super 2000 ed ha scelto la Skoda del Team S.A. Motorsport, il portacolori CST Sport e driver ufficiale ERTS Hankook Competition, sarà affiancato dal toscano Alessandro Floris. Altri siciliani che puntano al vertice sono l’equipaggio Island Motorsport Marco Runfola e Salvatore Ciminino sulla Peugeot 208 T16, anche loro molto insidiosi nella gara di casa. Pronti ad essere protagonisti il madonita Filippo Vara su Peugeot 208 T16, navigato da Gianfranco Rappa ed il corleonese Matteo Vintaloro che ha scelto la Citroen DS 3 R5 che condividerà con l’esperto messinese Massimo Cambria. Molto animato arriva in Sicilia il Sukuki Rally Trophy, di cui sono protagoniste le Swift di classe R1. In testa ci sono il modenese Claudio Gubertini ed il veneto Alessandro Uliana, reduce dal successo all’Adriatico, terzo il savonese Claudio Vallino pronto alla rimonta. Il peloritano della Messina Racing Team Sergio Denaro navigato da Antonio da Antonio Pittella punta al riscatto dopo le fasi alterne vissute all’Adriatico.

Alla “Targa” valida per il CIR Auto Storiche 2015, grande attesa per vedere all’opera il francese già pilota di Formula Uno Erik Comas, al volante della bella Lancia Stratos Hf in coppia con il biellese Stefano Angelino, un campione che saprà farsi valere sulle strade siciliane. Alla gara Tricolore.sono iscritti ventitre concorrenti e spiccano le presenze di dei siciliani che punteranno alla vittoria assoluta nella gara di casa: a partire da uno dei grandi protagonisti e già campione italiano della specialità Marco Savioli, navigato dall’inseparabile amico Alesandro Faillla sulla Porsche 911 Rs gruppo 4 nei colori della Pegaso; ai blocchi di partenza sono annunciati Natale Mannino e Giacomo Giannone, altro esperto equipaggio su Porsche 911 sc gruppo 4 ma del 3. Raggruppamento. Rientra sulle strade della “Targa” il palermitano Domenico Guagliardo, in coppia con Francesco Granata a dar spettacolo e puntare all’assoluta con la Porsche 911 Rs della Island Motorsport. A tentar di dar loro fastidio si presenta Federico Ormezzano, il campione biellese che dividerà l’abitacolo della Talbot Lotus con il piemontese Luigi Cavagnetto, mentre attende proprio la gara di casa Francesco Ospedale per dar corpo alle ambizioni tricolori per il 3. Raggruppamento, pilotando la Volkswagen Golf Gti – Scaligera Rally assieme con Antonio Mancuso. Protagonisti sulle speciali delle Madonie saranno sicuramente anche il rientrante Giuseppe Alfonzo , affiancato da Francesco La Franca sulla Porsche 911 – Pegaso e Alfredo Salvatore Altopiano, solitamente molto spettacolare e veloce con la Opel Ascona 400 assieme a Rosario Altopiano. In 2° Raggruppamento altro ritorno alle note per l’esperto copilota palermitano “Davis” che navigherà un altro nome di spicco come Sergio Palmisano sulla BMW 2002.

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