In una recente riunione tra i sindaci di otto comuni della provincia di Palermo appartenenti al distretto 42 (Altofonte, Monreale, Santa Cristina Gela, Lampedusa, Ustica, Belmonte Mezzagno, Piana degli Albanesi e Villabate), sono stati sbloccati i piani di zona 2018/2019 e 2019/2020, rimasti bloccati negli ultimi mesi, e contemporaneamente è stata completata la programmazione del piano di zona 2021.
I piani di zona riguardano i servizi socio-sanitari erogati dai comuni che fanno capo alla legge 328 del 2000. Questi servizi includono attività di rafforzamento di presidi di welfare di prossimità, misure per il sostegno e l’inclusione sociale, sostegno alla genitorialità e servizio di mediazione familiare, servizi e sostegni socio-educativi, interventi per la domiciliarità, centri servizi, diurni e semi-residenziali. Le aree di intervento riguardano famiglia, minori e anziani autosufficienti, persone con disabilità e anziani non autosufficienti, povertà e disagio adulti.
Il Comitato dei sindaci del distretto 42 è presieduto dall’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino, delegata dal sindaco Roberto Lagalla, in qualità di Comune capofila.
“Tutto questo lavoro, per il quale ringrazio i miei uffici e i sindaci del Distretto 42 – spiega l’assessore Pennino – ci ha consentito finalmente di allineare la programmazione del Piano di Zona 2022/2024, in conformità alla normativa e nell’ottica di dare continuità ai servizi da prestare alle comunità. Nel pieno rispetto del principio di concertazione e degli step procedurali, i piani sono stati approvati dalla rete territoriale e resi noti alla conferenza di servizi cittadina tenutasi presso la sede dell’assessorato alle Politiche sociali. Riallineare e riordinare la spesa in capo alla 328/2000, una legge importantissima che dà concretezza ai servizi socio-sanitari, è un ulteriore passo verso la normalità compiuto da questa amministrazione e da tutti i sindaci degli 8 Comuni coinvolti”.