Si è svolto sabato 30 giugno, a Palazzo Comitini, il convegno: “La promozione del cibo di qualità e dell’educazione alimentare come fattori strategici di sviluppo socio-economico e culturale dei Territori”, inserito nella manifestazione ‘Sapori del Gusto’ nonché nel programma Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. L’iniziativa è volta a sostenere la promozione del cibo di qualità e l’educazione alimentare.
La manifestazione è promossa e organizzata dalla Città Metropolitana di Palermo, unitamente alla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, alla Città di Palermo,alla Presidenza della Regione Siciliana, all’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, dall’Assessorato Regionale Dipartimento Pesca Mediterranea, dall’Assessorato Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dall’Università di Palermo, da Confcommercio di Palermo e altri Enti, Istituzioni, Associazioni ed Imprese.
Fra i relatori del convegno, il sindaco di Palermo e della Città Metropolitana, Leoluca Orlando, il capo della Delegazione in Italia della Commissione Europea, Beatrice Covassi, l’assessore regionale all’istruzione e alla formazione professionale, Roberto Lagalla, nonché giornalisti, esperti ed amministratori.
«Il senso di questa iniziativa – spiega Leoluca Orlando – è dare un contributo alla ferialità dell’Unione Europea affinché, quest’ultima, entri nella vita della gente. Sin tanto che l’UE si curerà esclusivamente della moneta – conclude il Sindaco – non potrà, effettivamente, entrare nella vita della gente, ma potrà farlo nella dimensione della sicurezza e del cibo: queste due componenti fondamentali della vita umana costituiscono gli elementi base di questa iniziativa».
«Il cibo è patrimonio culturale – spiega la dottoressa Beatrice Covassi – ed è al centro non solo di molte azioni dell’Unione Europea, ma è protagonista nell’iniziativa che vede Palermo Capitale Italiana della Cultura. L’Europa ha molte diversità culturali non solo gastronomiche – prosegue la dottoressa -, ma proprio grazie a questa diversità potremo rendere l’Europa sempre più ricca e valida nel resto del mondo. Queste diversità – continua la Covassi – sono riflesse nella nostra politica sulle indicazioni geografiche che, nel totale, sono 3400 di cui 930 solo in Italia e tantissime in Sicilia come i pomodorini o la “vastedda”».
«Attraverso iniziative di promozione del prodotto di qualità nelle scuole, cerchiamo di far comprendere ai bambini la necessità di consumare cibi sani, ma anche di ridurre lo spreco che, in Europa – conclude – registra un totale di circa 200 kg di cibo sprecato a persona».
“Sapori del Gusto“, prevede un percorso di stands dove con mostre e/o degustazioni dei prodotti tipici dell’Ente Parco delle Madonie, vengono presentate: la filiera di produzione del pane, pane artistico, produzioni tipiche, attrezzature tradizionali per la coltivazione e raccolta del grano, prodotti della pesca, grani antichi, promozione della “Dieta Mediterranea” (patrimonio immateriale dell’Unesco), nonché le più recenti innovazioni tecnologiche per il miglioramento delle produzioni territoriali siciliane.
La manifestazione sarà aperta al pubblico fino a domani, domenica 1 luglio, a piazza Verdi (accanto al Teatro Massimo) dalle 10 alle 14 e dalle 16 alle 20.
Un “villaggio di sapori” dove è possibile degustare gratuitamente le eccezionali proposte del cibo del territorio, del pane e del pesce, pane con olio, pane con uvetta, brioches appena sfornate, dalla frutta fresca, come cantalupo e melone, alle conserve in un percorso alla scoperta sia di aziende che operano nel settore dell’enogastronomia, sia delle iniziative e dei progetti promossi, come quelli dello STAL, scienze e recnologie agroalimentari dell’Università di Palermo e del Dipartimento Pesca dell’Assessorato regionale Agricoltura.