Due giorni all’insegna della spiritualità, della storia e della riscoperta delle tradizioni religiose.
Patrocinata dal Comune, la quarta edizione di “Santa Lucia. La notte della luce” , in programma per il 12 e 13 dicembre, ripropone la collaborazione tra la CIDEC e Il Genio di Palermo: una sinergia finalizzata a valorizzare la musica, la cultura e le produzioni artigianali locali.
Si parte sabato, con la “processione della luce” delle piccole Santa Lucia accompagnate dagli “abbanniaturi”: punto di incontro, alle 18:00, sarà piazza San Domenico, nel cuore del centro storico, con attraversamento della Vucciria e rientro presso la Chiesa di Santa Maria in Valverde, in piazza Cavalieri di Malta dove, fino alle 23:00, si potrà ammirare la Cripta dei Lanza a lume di candela.
La giornata di domenica sarà dedicata alla musica , con tre concerti: il primo alle 10:30, vedrà l’esibizione dell’orchestra del Conservatorio Bellini “Giovani talenti” : la location sarà ancora una volta la Chiesa di Santa Maria di Valverde, inserita nel circuito de “I tesori della Loggia” .
Il successivo momento musicale si terrà alle 19:00 a piazza San Domenico, dove si esibirà la Big Sax Band; l’ultimo appuntamento della giornata, alle 21:30, vedrà protagonista il “Gospel Project” presso la Chiesa di San Mamiliano, in via Squarcialupo 1.
Nel corso del pomeriggio, inoltre, presso l’Oratorio di Santa Cita, sarà presentato il libro “La Piuma La Stella La Rosa” : favolette natalizie lette dall’autrice Anna Paola Gorozpe Perez Pria.
“Abbiamo voluto ancora una volta offrire alla città iniziative di spessore in sinergia con il “Distretto sociale evoluto” rappresentato dal Genio di Palermo – spiega Salvatore Bivona, presidente regionale della CIDEC – perché crediamo che il binomio cultura economia sia la chiave per lo sviluppo del territorio, con particolare attenzione rivolta all’artigianato e alle produzioni locali”.
Spazio anche all’impegno sociale, con la possibilità di acquistare le “Pupe del Pagliarelli”, bambole di pezza prodotte dalle detenute presso la casa circondariale palermitana, e alla tradizione gastronomica locale d’eccellenza, rappresentata da un nome storico: quello dell’Antica Focacceria San Francesco che, presso il Giardino di Santa Cita, in via Valverde 1, presenterà l’iniziativa “Santa Lucia e il cibo dell’antica tradizione palermitana”.
Stessa location per la “Mostra dell’antiquariato” con oggetti antichi, modernariato e vintage mentre, presso il Salone di San Mamiliano, sarà possibile visitare la “Fiera dell’Artigianato ai Tesori della Loggia”.
“Abbiamo scelto di dare visibilità alle creazioni degli hobbisti – spiega ancora Bivona – perché tra essi figurano molti talenti: valga per tutti il nome di Rita Marsiglia con la sua linea di bijoux fatti a mano, oggetti unici ed irripetibili”.
E ancora: una mostra dedicata alla Palermo del ‘900 a cura di Interguglielmi Fotografi e l’installazione d’arte “Occhi sulla bellezza” di Caterina Villari: la prima, presso l’Oratorio e il salone di Santa Cita, la seconda nel giardino.
Sia sabato che domenica, inoltre, chi lo vorrà potrà visitare la mostra dei presepi diffusi tra i Tesori della Loggia, presso le Chiese di San Giorgio dei Genovesi, Santa Maria in Valverde, San Mamiliano e presso gli Oratori di San Domenico e Santa Cita.
La direzione organizzativa dell’evento è affidata a Maria Carmela Ligotti e Paolo Santoro, rispettivamente presidente della cooperativa “Pulcherrima Res” e responsabile provinciale di CIDEC Federart, l’organismo che, all’interno della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti, si occupa di promuovere la letteratura, le arti figurative , la musica e gli artisti di strada.
Di seguito, il programma Santa Lucia