Consumo del suolo, tutela del territorio e lotta all’abusivismo. Nasce attorno a queste istanze la sinergia tra Ordine dei Geologi di Sicilia e Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Palermo.
L’idea di istituire una partnership tra le due istituzioni ordinistiche si è sviluppata nell’ambito di un recente convegno dedicato, appunto, alle tematiche che accomunano le due categorie che, tanto in Sicilia quanto sul territorio nazionale, rivelano una convergenza di intenti.
“Siamo lieti – dichiara il presidente del Collegio dei Geometri di Palermo Carmelo Garofalo – di potere condividere con altri professionisti alcune battaglie legate alla qualità della vita, con particolare attenzione rivolta alla piaga della cementificazione selvaggia e alla salvaguardia dell’ecosistema, due fronti che vedono i geometri particolarmente impegnati in una battaglia legalitaria, culturale e di civiltà”.
“Oggi più che mai – sottolinea Giuseppe Collura, presidente dell’Ordine dei Geologi di Sicilia – le azioni di tutela, salvaguardia e gestione del territorio e di mitigazione del dissesto idrogeologico richiedono un’azione corale ed un approccio multidisciplinare che preveda il contributo di tutte le professioni”.
Da questa esigenza, secondo Collura, “nasce la necessità di un impegno comune nella ricerca di ciò che unisce le diverse professioni tecniche, condividendo e valorizzando nel modo giusto le specifiche competenze ed esperienze professionali: siamo onorati dell’invito rivoltoci dal presidente Garofalo e siamo pronti a collaborare proficuamente con i geometri”.
Il recente convegno tenutosi a Terrasini nell’ambito della XVIII edizione del Campionato nazionale di Calcio dei geometri professionisti, dunque, è stato solo il primo step di una collaborazione che entrambi gli Ordini sono intenzionati a rendere continuativa “nell’interesse della collettività , e in una fase storica che vede progressivamente calare l’interesse per le istanze ambientali”.
