Palermo 13.01.2017 – A pochi mesi dalle elezioni a sindaco di Palermo, Fabrizio Ferrandelli, ex deputato regionale del Pd, continua il percorso intrapreso con il movimento de “I coraggiosi”.
Ferrandelli è il primo ad avere lanciato la sua corsa verso Palazzo delle Aquile e ad avere presentato nei giorni scorsi la sua campagna di comunicazione: gioca d’anticipo e si presenta nel territorio con idee e progetti chiari all’interno di un quadro, quello delle amministrative 2017, non ancora del tutto delineato.
A sostenere la sua candidatura anche i bagheresi Maria Saeli, Giacomo Aiello e Giovanni Bartolone, tre componenti della segreteria cittadina del PD di Bagheria, che hanno annunciato oggi, in un comunicato stampa, di dare un taglio netto alla loro esperienza con il partito democratico, appoggiando la candidatura di Fabrizio Ferrandelli a Sindaco di Palermo e abbracciando totalmente “I Coraggiosi” .
«I Coraggiosi sono un movimento trasversale di individui, che indipendentemente dall’appartenenza, stanno cercando di cambiare la politica. – ha affermato al GCpress Fabrizio Ferrandelli – Ognuno è libero di avere indipendentemente una appartenenza o meno, per cui prendo atto e rispetto la decisione di Maria Saeli, Giacomo Aiello e Giovanni Bartolone e gli auguro di continuare a lavorare per il territorio al nostro fianco con lo stesso entusiasmo ed energia». 
«Finisce qui la nostra esperienza nel PD: non rinnoveremo la tessera. – precisano all’unisono Aiello, Saeli e Bartolone – In questo partito abbiamo investito energie, tempo, passione, e per questo ringraziamo il segretario Orazio Amenta, i componenti della segreteria e del coordinamento cittadino, il gruppo consiliare. Abbiamo cominciato tempo addietro un percorso, all’interno del Partito Democratico, che ci ha visto in contrapposizione con la fallimentare esperienza del governo Crocetta. Un Partito che ha dato segno di non voler cambiare e non voler ascoltare la propria base, il proprio elettorato.»
«Per questo – incalzano i tre – non possiamo non condividere alcune recenti parole del presidente del partito Orfini: “Un giovane del Mezzogiorno, che vuole impegnarsi in un progetto di riscatto della propria comunità, non va nella sede del PD, perché lì trova un gruppo dirigente impegnato a risolvere i propri equilibri interni”. Torniamo così a fare la politica nella quale crediamo, per strada, tra le persone e per le persone. Ci occuperemo di Bagheria, la città che amiamo, nella quale siamo cresciuti, in cui siamo consapevolmente ritornati e nella quale speriamo di poter crescere i nostri figli».
Una necessità di cambiamento fortemente avvertita e voluta da Saeli, Aiello e Bartolone, che sulla stessa scia del movimento de “I Coraggiosi” di Ferrandelli, parte dall’ascolto e dal ruolo protagonista dei cittadini.
«Metteremo testa e cuore nel progetto de I Coraggiosi: sosterremo con forza la candidatura a sindaco di Fabrizio Ferrandelli a Palermo e di Pippo Preti a Termini Imerese. Partiremo dall’ascolto delle persone: il 2017 sarà per noi l’anno dell’ascolto – sottolineano -. Un ascolto non fine a se stesso, ma condotto con la ferma convinzione che la città che vogliamo debba partire dalle istanze, dalle esigenze, dai sogni dei cittadini. Crediamo sia arrivato il momento di cambiare, di aprire una stagione nuova; è arrivato il momento per la comunità bagherese di conquistarsi un legittimo ruolo da protagonista nell’area metropolitana. Lavoreremo duramente per questo – aggiungono -, in sinergia con le categorie produttive, i lavoratori, gli imprenditori del territorio, gli educatori e gli operatori mondo della cultura. Partiremo dall’ascolto dei giovani, dalle scuole. Facciamo parte di quella generazione costretta a fare le valigie per cercare un futuro. Resteremo – concludono – per cambiare insieme, consapevoli che il futuro è negli occhi di chi lo sogna».
