domenica, 22 Dicembre 2024
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S come Sicilia e Scrittori e per essere ancora più alternativi in viaggio per Libri.

L’estate alternativa che si suggeriva ai lettori di questa rubrica nello scorso articolo (vedi: https://www.giornalecittadinopress.it/unalternativa-allestate-vacanza-alternativa-unondata-autori-festival-libri/) ci ha portato a considerare più di un “Festival letterario-culturale” in quattro località e diverse Regione d’Italia: Lombardia, Lazio, Puglia e Sardegna. Nel disegnare così questo breve ideale percorso alternativo, ai villaggi vacanze e ai santuari di balneazione, non abbiamo attribuito bandierine d’essai a luoghi d’Italia a scapito di altri. Nè tanto meno abbiamo promosso talenti territoriali che si prestano maggiormente alle arti, alle lettere o alla cultura in generale. Più semplicemente, abbiamo suggerito un motivo per darsi una mossa a viaggiare, per spingersi alla conoscenza del nuovo, per riscoprire il classico e, ad ogni modo, per amare questo nostro Bel Paese e tanto da tutelarlo dai guru dell’esterofilia dominante. Per tornare poi ai libri, il quadro dell’assenza di paradisi della lettura tocca allo stesso modo il nord come il sud

“Dedicato a chi non evade dalla rete dei lettori”.

del territorio nazionale. Dai numeri riscopriamo (dati ISTAT, febbraio 2017) che “meno di metà della popolazione nel nostro Paese legge libri e che dal 2010 al 2016 abbiamo perduto sul campo oltre 3.300.000 lettori”. La guerra contro la disaffezione alle letture, dunque, che per libera caduta può riflettersi anche ad altre espressioni artistiche e culturali, è ad ogni livello d’età e in ogni Regione. Lo dimostra, infatti, un altro allarmante dato, sempre riguardante libri e letture: “a partire dal 2011 il numero di maschi, compreso tra gli 11 e i 14 anni d’età, che si dedica a leggere nel tempo libero si è ridotto del 25%”. Insomma il quadro è chiaro: libri niet! Contrariamente a questa “depressione letteraria” non mancano gli appuntamenti “estivi” per promuovere libri, autori, letture e altre espressioni d’arte e cultura. Sono diffuse in ogni dove d’Italia e come funghi proliferano sul nostro territorio. A questo punto l’intenzione di questo corsivo, che si collega al precedente già richiamato sopra, non vuol fare una mappatura di “eventi” o una demarcazione delle “riserve di letture d’eccellenza esistenti”, bensì indicare, con ogni limite di spazio e di debita conoscenza, un’ipotetica “strada delle lettere”, secondo lo stile e la sensibilità proprie di questa Letterarea, e per offrire ai più attenti lettori uno o più strumenti di approfondimento in proprio. A questo proposito, anche a contentare l’attenta amica che mi segnala che “anche in Sicilia si legge”, voglio completare la nostra ideale «Google Map della letteratura di incontro», con due appuntamenti, sempre di prima estate, ad est e ad ovest dell’Isola del Gattopardo.

Per chi vuole dare sazio agli occhi con il fascino del Mediterraneo e la non calma irruenza dell’Etna: “Taobuk 2017” – Taormina – 24/28 Giugno.

 Il Taormina International Book Festival, nato nel 2011, affronta in questa VII edizione il tema “Padri e Figli”. La trasmissione dei valori, dei perché di una o più identità, di padri che onorano figli e di figli che celebrano i padri, le conflittualità, i mille modi di proiettare l’essenza di ogni essere, questi, come altri ancora, le suggestioni per un viaggio
d’animo e cervello, per un racconto a più voci, in una moltitudine d’incontri in luoghi di fascino e che intrecciano, in un unico filo rosso, piccole e grandi curiosità in piccole e grandi storie che ci appartengono. Il sipario su questo Taobuk 2017 si apre il 24 Giugno, a partire dalle ore 20:30, con la cerimonia di consegna dei Taobuk Awards 2017 dentro al Teatro Antico di Taormina. Quest’anno i riconoscimenti sono stati assegnati ad Abraham Yehoshua e Domenico Starnone, scrittori (Taobuk Award for Literary Excellence), a Nicola Gratteri, magistrato (Taobuk Award all’impegno civile), a Gianni Amelio, regista (Taobuk Award per il film “La tenerezza”), a Luigi Lo Cascio, attore (Premio Una vita per l’Arte) e a Christian De Sica (protagonista del film “Fräulein”). Per gli incontri, invece, nel campo degli editori, e tra i numerosi ospiti, troviamo: Stefano Mauri, Giuseppe Laterza, Antonio Sellerio, Giovanni Hoepli, Luca De Michelis; Paola Gribaudo, Albertina Bollati e Inge Schönthal Feltrinelli (domenica 25 giugno). E per chi non ama solo leggere, dalla Scuola Holden e con il progetto “Shot the Plot”, il corso di ri-scrittura con Eleonora Lombardo, giornalista per le pagine culturali di Repubblica e anche ghost writer, per una sfida, insieme ai partecipanti del laboratorio – a marchio Scuola Holden, allestito presso Casa Cuseni –, nella deduzione dei profondi significati di alcuni racconti celebri di famosi padri della letteratura e per una loro originale riproposizione e rilettura a colpi di penna. Per chi vuole altro, infine, Taokids, dedicato a i bambini e ragazzi, e le Cene stellari, per la felicità dei buongustai.

Info-Tao’17: https://www.taobuk.it/wp-content/uploads/2017/06/Taobuk_brochure_Programma2017-low.pdf

Per accontentare i “piccoli lettori”: https://www.taobuk.it/progetti/taokids/

Appunti per abito da sera e Cene Stellari: https://www.taobuk.it/progetti/fud-hub-2017/

Notebook per non solo lettori e con la Scuola Holden a Casa Cuseni: http://scuolaholden.it/shot-the-plot/

Per chi ama le ricorrenze speciali come i Master all’ombra dei Templi: “La Strada degli Scrittori, con la Settimana delle Celebrazioni nel 150° anniversario della nascita di Luigi Pirandello; la XXI Edizione Speciale Premio Pirandello 2017 e il Master di scrittura del Festival” – Agrigento – 22 Giugno/7 Luglio.

Quest’anno la immancabile ricorrenza è il 150mo anniversario di nascita di Luigi Pirandello; scrittore e drammaturgo siciliano, insignito del Premio Nobel per la Letteratura nel 1934, i cui natali, il 28 giugno 1867 “nella cascina della Villa Chaos”, dovettero essere trascritti nei pubblici registri in due successivi giorni a causa di un errore nel cognome paterno (Pirandelli anziché Pirandello). La curiosa vicenda che investe il neonato e scrittore appare emblematica, perché rappresentazione di un doppio che prefigura a rovescio quella del “Fu Mattia Pascal”, personaggio che a differenza del suo autore divenne per ben due volte defunto. Mettendo al bando le suggestioni da cabala, “La settimana delle celebrazioni” (22/28 giugno) costituisce l’evento finale di un percorso intrapreso, a maggio scorso, con il Festival della Strada degli Scrittori. La “Strada” è la SS640, che riunisce in fazzoletto a tre punte, geograficamente di circa 110 km. – da Porto Empedocle e Agrigento a Palma di Montechairo per giungere, via Favara e poi Racalmuto, a Caltanissetta –, con un’alta densità di scrittori, fra i quali figurano, oltre a Pirandello, Sciascia, Camilleri, Tomasi di Lampedusa

Bruno Caruso (1990): “La Sicilia è una grande palestra intellettuale”.

, Russello e Rosso di San Secondo. Ad aprire la “Settimana” la video-intervista dello scrittore Andrea Camilleri, in una serata con lo stesso Felice Cavallaro, ideatore della Strada degli Scrittori e fondatore dell’associazione Strada degli Scrittori nonché giornalista del «Corriere della Sera».  Dall’1 al 7 luglio, per gli appassionati di scrittura, si svolge il Master del Festival, alla Fondazione Leonardo Sciascia, coordinato dal direttore generale della Treccani, Massimo Bray, che già nel corso

della conferenza stampa di presentazione ha dichiarato: «Consideriamo la Strada degli Scrittori esempio di quel turismo consapevole di cui si parla sempre in Italia. Riscoprire l’area dove sono nati Pirandello, Sciascia, Camilleri e tanti altri autori è un modello. Chiudere il Festival con un master di scrittura è una scelta di valore. C’è sete di cultura e di un’attenta formazione. Infatti lavoreremo sui mestieri della scrittura e dell’editoria. Ci auguriamo che questo primo Festival abbia una lunga storia, convinti che la cultura possa contribuire al rilancio del nostro Paese». Ai due precedenti, invece, il clou del 6 Luglio, nella suggestiva cornice della Valle dei Templi di Agrigento ed alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con il Premio Pirandello della Fondazione Sicilia, che, per la speciale edizione 2017, sposta la propria sede abituale dal capoluogo alla cittadina girgentana. Quest’anno il “Premio” è stato assegnato a un grande maestro della recitazione e del teatro di oggi come Toni Servillo e pure a un giovane attore, Michele Riondino, che si è imposto alla conoscenza di molti con la serie televisiva, e rivestendo il ruolo protagonista del giovane commissario”Montalbano“, tratta dagli omonimi racconti di Andrea Camilleri, . Il XXIPremio Pirandello”, oramai biennale, festeggia sontuosamente così i suoi 50 anni. Fra i “suoi” premiati di spicco, solo per citarne alcuni: Eduardo De Filippo, Dario Fo, Ingmar Bergman, Giorgio Streheler e Vittorio Gassman.

Per approfondimenti generali: http://www.stradadegliscrittori.it/festival-strada-degli-scrittori/ 

Per info e iscrizioni al Master di Scrittura: http://www.stradadegliscrittori.it/master-di-scrittura/

Per concludere “Buon Viaggio”.

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