Palermo 3 – Viterbese 3
La partita odierna del Palermo si può descrivere con una semplice parola: “pazzesca” dopo aver dominato in lungo e in largo durante tutta la partita, il Palermo stava per essere beffato da una formazione modesta come la Viterbese. Il pari acciuffato al 91°.
Già al 2° minuto del primo tempo Andrea Silipo colpisce il palo alla destra dell’estremo difensore della Viterbese (Daga), su calcio di punizione.
Il resto del primo tempo trascorre senza scossoni, nonostante le continue incursioni dei rosanero nel campo avversario, il pallone non vuole entrare in rete, i giocatori della Viterbese si sono visti poco o niente nell’area del Palermo.
Il risultato lo sbocca al 56° minuto Lorenzo Lucca realizzando un bel goal, era appena entrato sostituendo Andrea Silipo.
Al 62° Mamadou Kanoute manca una facile occasione mandando il pallone a fil di palo.
A questo punto i giocatori della Viterbese sembrano svegliarsi e in tre minuti realizzato ben due goal, il primo al 64° con M. Simonelli ed il secondo al 67° con M. Tounkara.
I rosanero sembrano imbambolati, ma al 75° Andrea Saraniti nette a segno il goal del 2 a 2.
All’81° ancora una volta la Viterbese va in goal con E. Mbende. Altro smarrimento dei rosanero, vanno all’arrembaggio per cercare di portare a casa almeno il pareggio.
Prova e riprova e al 91° Lorenzo Lucca realizza il suo secondo goal, a questo punto io sono saltato sulla sedia emettendo un grido pazzesco “GOOOOAAAALLLLL”, facendo vacillare la stessa sedia e per poco non rovinavo per terra, ma la gioia era tanta, mi sentivo personalmente rubato se il risultato fosse stato a favore della Viterbese.
Risultato rocambolesco e pazzesco finale: Palermo 3 – Viterbese 3.
Abbona e bones un punticino non fa male alla classifica. Peccato, occasione facile sprecata. Su alcune decisioni arbitrali non mi pronuncio se no rischio il cartellino rosso.
Forza Palermo sempre e comunque. Alla prossima il 6 dicembre alle 14 per Foggia – Palermo.
N.B. La foto di copertina è tratta dalla partita trasmessa da Eleven Sport.