“Sherlock Holmes. Il mistero del Prince College” di Davide Camarrone per le Edizione Leima è il libro ospite alla Modusvivendi libreria oggi, 1 ottobre, a partire dalle ore 18,30. Con l’autore dialoga Beatrice Monroy. Come prodotto il libro ha veste di comodo tascabile, con l’aggiunta d’una copertina in tutto simile a quelle a colori del famoso Strand Magazine in cui Sir Arthur Conan Doyle, tra l’ultimo decennio del XIX secolo e il primo ventennio del successivo, pubblicò quasi tutti i cinquantasei racconti e i quattro romanzi del suo noto consulente investigativo. Il libro, inoltre, inaugura la collana “221B”, che la casa editrice palermitana Leima dedica per intero, con l’ambizione di proseguirne al meglio le avventure, a nuovi apocrifi aventi a protagonista un redivivo Sherlock Holmes. Nel contenuto, pertanto, sembrerebbe un libro riservato a soli giallisti, ma siccome è numeroso il seguito di appassionati al personaggio, non solo in quanto detective, ma per la sua praticità e intuitivo spirito d’osservazione, così come sono anche tanti quelli del fido Dott. John Watson, alter ego dello stesso Doyle nonchè voce narrante – nella maggior parte dei casi – del medesimo Holmes, la coppia è diventata tra le più famose e amate della letteratura, tanto da fare breccia pure nel cuore di coloro non proprio fidelizzati al genere giallistico. I molti potenziali lettori, pertanto, hanno indotto a questa “particolare” sfida la giovane casa editrice, così da farne un nuovo progetto con la convinzione che la curiosità nel leggere trame originali, però costruite secondo i canoni estetici e di contenuto perventici dagli scritti dello stesso Sir Doyle, potrebbe essere un utile spinta per il ritorno di nuovi lettori e letture. Insomma, uno sforzo di arricchire la modernità riferendosi al gusto classico del passato mai del tutto demodè. Per andare alla trama, invece, cioè al contenuto del romanzo breve scritto dal giornalista Davide Camarrone, che si cimenta appassionatamente in questo contesto, il lettore si troverà a fare un salto, com’è ovvio del resto, all’Inghilterra d’età vittoriana. Un telegramma annuncia a Sherlock Holmes un imminente omicidio nel prestigioso Prince College. Tale omicidio avrà luogo di notte, durante la disfida a cavallo tra gli studenti e rampolli delle quattro residenze del medesimo College. Lo scontro rievoca la cavalleresca battaglia nella toscana Montaperti. Riuscirà l’investigatore più amato a giungere in tempo con l’amico Dott. Watson e sventare il complotto? L’autore non lo svelerà da Modusvivendi, ma qualche indizio al lettore lo fornirà di certo più tardi.