sabato, 16 Novembre 2024
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HomesocialeRete Italiana Città SanePalermo entra nel Consiglio Direttivo.

Rete Italiana Città SanePalermo entra nel Consiglio Direttivo.

L’Assessore alla Cittadinanza Sociale Agnese Ciulla, in rappresentanza del Sindaco Leoluca Orlando, ha preso parte a Modena all’Assemblea nazionale della Rete italiana Città Sane OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità): un’Associazione che non ha fini di lucro e che riunisce i Comuni italiani e (dopo la modifica dello Statuto, nel corso di quest’ultimo incontro) anche le Regioni che ne fanno richiesta.
Il Comune di Palermo ha aderito lo scorso anno.

L’iniziativa è partita nel 1995 al fine di promuovere i principi di equità, salute per tutti, partecipazione della comunità, sostenibilità e assistenza di base.

Nel corso dell’Assemblea,il Comune di Palermo è entrato a far parte del Comitato Direttivo della Rete, insieme ai Comuni di Ancona, Arezzo, Firenze, Foggia, Genova, Molfetta, Pavia, Sacile, Udine, Venezia, Padova, Milano, Torino, Bologna e Modena.

“L’adesione alla Rete del Comune di Palermo e la partecipazione come membro del Consiglio Direttivo – ha dichiarato l’Assessore Ciulla – hanno una doppia valenza: da un lato sono una sfida per l’Amministrazione a creare contesti che garantiscano ai cittadini migliori condizioni di vita, attraverso un approccio nuovo per la salute e il benessere, in chiave sostenibile ed egualitaria. E dall’altro – ha continuato l’Assessore Ciulla – rappresenta il nostro impegno in seno ad un dibattito strategico più ampio che ha lo scopo di elaborare e divulgare, con azioni concertate su larga scala, nuove politiche di prevenzione e salvaguardia della salute, attraverso il coinvolgimento di tutti quei settori che influiscono sulla salute stessa (istruzione, cultura, sport, agricoltura, volontariato) e la collaborazione sinergica tra il pubblico e il privato”.

L’Assemblea ha, inoltre, riconfermato alla Presidenza il Comune di Modena, ha eletto i membri del Collegio dei Revisori dei Conti (i Comuni di Isera di Trento, Trivignano Udinese e Reana del Rojale) e, infine, ha deliberato all’unanimità di approvare le modifiche dello Statuto proposte dai membri per permettere l’entrata delle Regioni nella Rete.

 

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