Una protesta di pazienti e parenti di emodializzati, trapiantati del rene, o in dialisi Peritoneale domiciliare, per fare tornare sui suoi passi la decisione della Direzione Sanitaria degli Ospedali Riuniti “Villa Sofia – Cervello” di Palermo, di riconvertire il Reparto di Nefrologia in “posti letto Covid-19 positivi” per emodializzati e donne gravide, nonché il depotenziamento del personale medico ed infermieristico al servizio dei dializzati non positivi al covid, delle attività di ambulatorio a loro riservate, nonché della fornitura del materiale ospedaliero idoneo ad effettuare la dialisi domiciliare.
La riconversione del reparto, già avvenuta alla fine dello scorso dicembre, non è stata ancora accompagnata da linee guida chiare e risolutive per l’utenza, e tutt’ora non ci sono certezze sia sulla redistribuzione dei pazienti, sia delle eventuali strutture ospedaliere che dovranno o potranno accoglierli.
L’Associazione Nazionale A. N. E. D. ha pertanto organizzato, per sabato 22 gennaio, dalle 9:30 alle 12:30, un Sit-in di protesta proprio all’ospedale Cervello di Palermo, il punto di ritrovo sarà davanti l’ingresso del reparto (adiacente l’ufficio ticket). Scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare la direzione sanitaria e le istituzioni preposte a risolvere il problema senza danneggiare i pazienti ed i loro parenti.
Info:
339-5678018 (Claudio Di Liberto);
349-5647102 (Fabio Belluomo, Segretario Regionale ANED).