sabato, 23 Novembre 2024
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Nuove limitazioni alla circolazione di velocipedi in via Maqueda, Vittorio Emanuele e Ruggero Settimo

Palermo. L’Ufficio Mobilità sostenibile ha emanato oggi una nuova ordinanza relativa alla regolazione della circolazione dei velocipedi nelle vie Maqueda, Vittorio Emanuele e Ruggero Settimo a tutela della sicurezza dei pedoni e degli stessi ciclisti.

L’ordinanza è l’esito di un atto di indirizzo dell’assessore alla mobilità sostenibile e al centro storico, Maurizio Carta, a seguito alle interlocuzioni e all’ascolto attivo delle istanze pervenute dai comitati cittadini ricadenti nell’area, dalla Consulta delle Biciclette, dalla I e dalla VIII Circoscrizione, dalla Polizia Municipale, nonché esito del monitoraggio dell’andamento dell’efficacia dell’Ordinanza 1688 del 20 dicembre 2023.

L’obiettivo dell’ordinanza rimane il principio di garantire elevati parametri di sicurezza al transito pedonale lungo gli assi di via Ruggiero Settimo, via Maqueda e via Vittorio Emanuele, regolamentando il transito dei velocipedi al fine di evitare conflitti con l’utenza pedonale, il soggetto più fragile del sistema.

La nuova regolamentazione

Via Maqueda

Tratto compreso tra via Cavour e piazza Bellini: divieto di transito alle biciclette e monopattini (sia a noleggio che privati) eccetto nella fascia oraria compresa tra le ore 5,00 e le ore 10,00.

Tratto compreso tra piazza Bellini e piazza Sant’Antonino: limitazione della velocità dei velocipedi (biciclette e monopattini) a 6 km/h.

Via Vittorio Emanuele

Tratto compreso tra Via Matteo Bonello e piazza Villena e tra la via dei Tintori e la via Roma: divieto di transito ai monopattini elettrici (sia a noleggio che privati) nei giorni feriali e festivi, eccetto dalle ore 5.00 alle ore 10.00. Istituzione del divieto di transito alle biciclette, nei giorni festivi e prefestivi eccetto dalle ore 5.00 alle ore 10.00.

Tratto compreso tra via di Porto Salvo e via dei Tintori e tra la via Roma e piazza Villena: divieto di transito ai monopattini elettrici (sia a noleggio che privati) nei giorni feriali e festivi, eccetto dalle ore 5.00 alle ore 10.00. Istituzione del divieto di transito alle biciclette, nei giorni festivi e prefestivi eccetto dalle ore 5.00 alle ore 10.00.

Via Ruggero Settimo

Istituzione del divieto di transito a biciclette e monopattini (sia a noleggio che privati) nei giorni festivi e prefestivi dalle ore 10,00 alle ore 20,00.

Dichiarazione assessore Carta

«Questa nuova ordinanza ribadisce la convinta volontà della Giunta Lagalla di garantire e agevolare la circolazione della micromobilità nel rispetto dei profili di sicurezza di tutte e tutti, a partire dai pedoni, i soggetti più fragili della mobilità. La nuova ordinanza mira a favorire gli spostamenti sistematici in alcuni orari della giornata. Inoltre, per ridurre i disagi dei ciclisti è mia intenzione accelerare l’attuazione delle previsioni dello studio di fattibilità per l’operatività del Piano della mobilità dolce del 2015 che prevede 80 nuovi km di ciclovie, soprattutto realizzando tempestivamente le più opportune ciclovie che possano consentire di attraversare il centro storico in sicurezza.

L’attuale ordinanza sarà oggetto di un monitoraggio costante degli effetti e degli impatti al fine di apportare tempestivamente correttivi per la sua efficacia nel rispetto del principio generale della tutela della sicurezza dei pedoni.

Nei giorni di attuazione del primo provvedimento di regolazione della mobilità ciclabile lungo via Maqueda, via Vittorio Emanuele e via Ruggero Settimo ho ascoltato con attenzione numerosi portatori di interesse, ho incontrato i rappresentanti della Consulta delle Biciclette, la I e l’VIII Circoscrizione e i comitati civici dell’area per raccogliere le diverse istanze, spesso confliggenti, e trovare, insieme ai miei Uffici e alla Polizia Municipale, che ringrazio, la più equilibrata sintesi dei bisogni e delle sensibilità.

Confido che questo nuovo provvedimento possa trovare accoglienza favorevole e, soprattutto, far comprendere a tutti che il centro storico è un organismo complesso e delicato che presuppone comportamenti accurati e diversi, anche nel versante della mobilità tradizionale e sostenibile.

Infine, confermo la volontà di rinnovare la composizione della Consulta delle Biciclette, prezioso organo consultivo e tecnico per la transizione ecologica e urbanistica che la mobilità richiede».

«Apprendiamo dai giornali di una nuova ordinanza che regolamenta accessi e divieti di biciclette e monopattini in via Maqueda, corso Vittorio Emanuele e via Ruggero Settimo. Diversi articoli di stampa riportano dichiarazioni dell’assessore Carta che riferiscono di confronti con tutte le parti in causa includendo anche la Prima Circoscrizione: “Ho incontrato i rappresentanti della consulta delle biciclette, la I e l’VIII Circoscrizione e i comitati civici dell’area per raccogliere le diverse istanze, spesso confliggenti, e trovare, insieme ai miei uffici e alla polizia Municipale, la più equilibrata sintesi dei bisogni e delle sensibilità”. Prendiamo le distanze da questa dichiarazione, non ci risulta che la Prima Circoscrizione sia stata mai coinvolta o chiamata in causa, che abbia partecipato a tavoli di discussione o confronto, o che sia stata messa a parte delle idee e delle strategie dell’Amministrazione Comunale che ha emesso un’ordinanza confusa e di difficile applicazione, a nostro parere più tendente allo schizofrenico che ”all’equilibrata sintesi”, e che comunque, malgrado le modifiche, continua a mandare i ciclisti a percorrere la trafficatissima via Roma, in attesa di progettare e realizzare la pista ciclabile. L’attuale Giunta, dopo 2 anni di governo inizia ora a pensare alle piste ciclabili in via Roma? Fino ad ora cosa hanno fatto su questo tema? L’assessore Carta è un urbanista preparato, ha dedicato studi al tema dei percorsi partecipativi nella città di Palermo, in particolar modo nel centro storico, stupisce che nel ruolo di Assessore tenda a dimenticare il significato di partecipazione, cosa voglia dire confronto, mettere intorno ad un tavolo i portatori di interesse PRIMA di emanare ordinanze e contrordinanze. Va detto che la Prima Circoscrizione ha autonomamente e correttamente trattato il tema attraverso una mozione presentata dal vicepresidente Nicolao (corredata da oltre 700 firme raccolte) che, una volta deliberata, è stata inoltrata agli uffici competenti, all’assessore Carta e al Sindaco Lagalla (che tra l’altro, in due anni, non si è mai presentato al Consiglio della Prima Circoscrizione, malgrado gli espliciti inviti) ma da allora non abbiamo avuto nessun riscontro; successivamente, in occasione di uno dei due incontri (in quasi 2 anni) in aula con l’assessore Carta (che invece già ad inizio mandato ci aveva promesso incontri mensili) lo stesso vicepresidente ha consegnato brevi manu all’assessore la mozione. Ma anche in questo caso da allora non abbiamo saputo più nulla se non dai giornali. Questo è confronto tra Istituzioni? Questa è partecipazione? L’assessore o il Sindaco si assumano le responsabilità delle proprie scelte e lo facciano evitando di citare interlocutori che non sono stati neanche presi in considerazione (e che invece, istituzionalmente, avrebbero proprio quel ruolo lì). Infatti, basta guardare gli atti, nelle varie ordinanze non viene mai citata la mozione deliberata della Prima Circoscrizione mentre viene citata quella dell’Ottava. Sempre l’assessore Carta dichiara a mezzo stampa che è “volontà della Giunta Lagalla di garantire ed agevolare la circolazione della micromobilità nel rispetto dei profili di sicurezza di tutte e tutti, a partire dai pedoni, i soggetti più fragili della mobilità”. Prendiamo le distanze da queste dichiarazioni e ne cogliamo la grossolana contraddizione in termini: come si fa a parlare di sicurezza di tutte e tutti, ciclisti e pedoni, però partendo dai pedoni e a discapito dei ciclisti!? Spingere o meglio costringere chi usa la bici ad andare in via Roma in generale, ma in particolare nell’orario di uscita dalle scuole, va contro la sicurezza e disincentiva all’uso della bicicletta. Peraltro, l’amministrazione ha mai considerato che i ciclisti, per ovvi motivi, utilizzano la parte della carreggiata più prossima al marciapiede che è piena di buche, caditoie, dove spesso passano i sottoservizi quindi con l’asfalto rattoppato e quindi la meno sicura per chi pedala? Se ci fosse stato realmente un percorso partecipativo, un tavolo di ascolto vero, se realmente ci fosse stato un coinvolgimento della Prima Circoscrizione, queste banali considerazioni sarebbero già emerse. Per quanto sopra esposto invitiamo l’assessore Carta ad una maggiore attenzione nella costruzione di narrazioni profondamente distanti dai fatti, e che raccontano un livello di considerazione, ascolto, coinvolgimento ed attenzione nei confronti della Prima Circoscrizione che non esiste». Lo dichiarano i consiglieri della Prima Circoscrizione, Massimo Castiglia, Antonio Nicolao e Fabrizio Brancato.

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