Il sipario dello storico Real Teatro Santa Cecilia si aprirà, nell’ambito della rassegna “Brass in Jazz” sabato 24 novembre con il concerto dell’Area M Orchestra che si esibirà in un appuntamento musicale unico dedicato esclusivamente al grande artista internazionale Stevie Wonder, con la direzione e gli arrangiamenti di Pino Iodice.
La nuova stagione concertista della Fondazione The Brass Group, giunta alla sua 44° edizione, si presenta dunque ricca di sonorità grazie ad un calendario variegato, ideato da Luca Luzzu, direttore artistico della Fondazione, che prevede le performances di grandi artisti internazionali in ambito jazz e soul. Da quest’anno, inoltre, per soddisfare le numerose richieste di abbonamenti, è previsto un doppio turno: uno alle ore 19.00 ed un secondo alle ore 21.30. Arriva per la prima volta a Palermo la Area M Orchestra, formazione milanese di recente costituzione ma già distintasi per coesione, ritmo e rigoglio sonoro.
Nata in seno all’ampio progetto “Area M” del quartiere Città Studi di Milano e posta sotto il prestigioso coordinamento artistico del sassofonista Tino Tracanna, l’orchestra è costituita da diciotto tra i migliori giovani talenti lombardi e nell’occasione è diretta dall’esperta bacchetta di Pino Iodice (che cura anche gli arrangiamenti) con ospiti solisti Walter Ricci, voce tra le più interessanti del panorama italiano, e Max De Aloe, armonicista di fama europea.
Il programma, un omaggio a Stevie Wonder tradotto in jazz, è tanto originale quanto impegnativo, soprattutto perché affronta un repertorio molto particolare, fortemente legato all’interpretazione del leggendario artista neroamericano: ovvero quello consegnato alla storia dal doppio album “Journey through the secret life of plants”, opera per molti versi “anomala” nell’evoluzione stilistica di Wonder. Pubblicato nel 1979 dalla mitica Tamla Motown (l’etichetta di Marvin Gaye, Diana Ross e molti giganti del soul e del rhythm’n blues), il disco è la colonna sonora di un documentario (“The secret life of plants”) che Wonder, provetto polistrumentista, volle realizzare campionando tutti gli strumenti impiegati e le musiche scaturite esprimono con grande efficacia la sua emozione di fronte al mistero della nascita e del fervore della natura.
“L’analisi e la trascrizione dei brani – dice Tracanna – sono stati per Iodice una vera e propria rivelazione, trovando all’interno di essi soluzioni moderne e colte che nella musica pop sono inusuali e non commerciali. Il passo verso la traduzione in jazz, quindi, non è stato difficile e la riscrittura delle canzoni ha amplificato il valore intrinseco e lo spirito di ricerca che ha sempre animato Wonder. Il materiale tematico, inoltre, ha consentito sviluppi molto interessanti dal punto di vista della rielaborazione, generando anche nuove melodie interne e combinazioni timbriche assai affascinanti ed attuali”.
La Fondazione ha attivato, oltre all’acquisto online dei biglietti tramite il circuito www.bluetickets.it, i due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal lunedì al venerdì a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30. Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 3312212796, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it.