Dopo la presentazione al Sud Innovation Summit di Messina
e il focus dedicato alla Puglia presso il Politecnico di Bari, il Rapporto Sud Innovation è
approdato a Palermo, nella Sala Mattarella dell’Assemblea Regionale Siciliana. Al centro
dell’evento, la prospettiva di creare un Fondo dei Fondi regionale per supportare le start-
up siciliane, proposta che ha incontrato l’interesse e l’apertura dell’Assessore all’Economia
della Regione Siciliana, Alessandro Dagnino.
L’Assessore Dagnino, manifestando un chiaro interesse per l’iniziativa, ha dichiarato:
“Fondo dei Fondi per le Start-Up? Vedremo di portarlo avanti.” Una presa di posizione che
apre nuove prospettive di collaborazione tra Regione e stakeholder dell’innovazione,
evidenziando la volontà di approfondire e concretizzare l’idea di un fondo in grado di
generare un effetto volano sull’economia siciliana.
Fondo dei Fondi: un impulso strategico per l’innovazione
A rilanciare l’idea è stato Roberto Ruggeri, fondatore del Movimento Sud Innovation e
promotore del fondo di venture capital Sud Innovation Ventures, a conferma del suo
impegno diretto nel potenziamento dell’ecosistema meridionale dell’innovazione.
“Ho più volte suggerito la creazione di un Fondo dei Fondi – da incontri istituzionali
all’Italian Tech Week – perché ritengo sia uno strumento fondamentale per connettere la
pubblica amministrazione, il mondo finanziario e le nuove imprese,” ha sottolineato
Ruggeri. “In questa fase, diventa strategico poter disporre delle adeguate risorse e delle
modalità operative necessarie a sostenere la crescita delle start-up innovative e
promuovere un sistema regionale più dinamico e aperto.”
Dal canto suo, l’Assessore Dagnino ribadisce l’importanza del ruolo del Fondo dei fondi
che – sottolinea – “potrebbe potenziare e favorire l’ingresso di venture capital, utile ad
identificare le realtà innovative e a promuoverle con le attività tipiche dei fondi pre-seed e
seed”.
Complementarietà con “Fare Impresa” e il ruolo degli attori istituzionali
Nel corso della tavola rotonda, Ruggeri ha evidenziato come l’eventuale Fondo dei Fondi
potrebbe agire in sinergia con strumenti già esistenti, come “Fare Impresa”, andando a
colmare eventuali gap di finanziamento per le start-up che, per loro natura, devono potersi
evolvere o anche fallire senza l’onere di rimborsare capitali destinati al rischio. In questo
senso, è stata rilevante la partecipazione di Iolanda Riolo, Presidente di IRFIS, e di Luigi
Rizzolo, Presidente di Sicindustria, i quali hanno condiviso la necessità di fare sistema per
sostenere l’evoluzione del panorama imprenditoriale, favorendo una rete di collaborazione
tra pubblico e privato.
Rapporto Sud Innovation 2024: Focus Sicilia
Il Focus Sicilia del Rapporto Sud Innovation 2024, presentato dal prof. Giovanni Battista
Dagnino, aveva già rilevato un gap in termini di round di finanziamento rispetto ad altre
regioni. “La Sicilia sta vivendo un momento di notevole vitalità imprenditoriale. La
creazione di ecosistemi solidi può favorire ulteriormente la nascita di nuove imprese,
puntando a uno sviluppo sostenibile e duraturo,” ha commentato Dagnino, sottolineando
quanto sia essenziale dotarsi di strumenti di sostegno finanziario adeguati.
Movimento Sud Innovation: una visione in espansione
Nato durante il Sud Innovation Summit di Messina, il Movimento Sud Innovation non si
pone come un riferimento istituzionale, ma come una visione di crescita condivisa, capace
di coinvolgere un numero sempre più ampio di stakeholder. Attraverso il dialogo con
accademici, istituzioni e imprenditori, il Movimento mira a superare la frammentazione e a
creare un circuito virtuoso di scambio di idee e progetti, come sintetizzato da Ruggeri: “Da
silos isolati a vasi comunicanti.”
Prospettive e prossimi passi
A conclusione dell’evento, è stato ricordato che sono già in corso i lavori per il Rapporto
Sud Innovation 2025. Fondamentale sarà il supporto delle Regioni, Sicilia inclusa, per
raccogliere dati primari e offrire un quadro esaustivo del potenziale di innovazione al Sud.
Se la proposta del Fondo dei Fondi vedrà effettivamente la luce, potrà rappresentare una
tappa decisiva nel percorso di consolidamento delle start-up siciliane, fornendo risorse e
strumenti per la crescita di nuove realtà imprenditoriali. Un obiettivo che, se realizzato,
contribuirebbe a rafforzare la competitività regionale e a creare un modello di sviluppo
replicabile in altre aree del Mezzogiorno.
