Il Teatro Donnafugata di Ragusa, tra i più piccoli d’Europa con appena 100 posti a sedere, rende omaggio dall’1 al 10 ottobre al grande Edward Gordon Craig, l’attore e scenografo inglese, vissuto tra la fine dell’Ottocento e gli anni Sessanta del Novecento, considerato il precursore del teatro contemporaneo. Il progetto, finanziato dal Ministero dei Beni Culturali nell’ambito del FUS – Progetti Speciali della Direzione Spettacoli dal vivo, si intitola “Ragusa dietro il Sipario. Festival dei mestieri dell’arte” ed arriva a 100 anni dalla pubblicazione dell’articolo Puppets and Poets / Marionette e poeti scritto da Craig nel febbraio 1921.
Un Festival diffuso lungo strade, piazze e luoghi inediti di Ragusa Ibla organizzato dall’associazione Donnafugata 2000 che gestisce il piccolo teatro di Ragusa e dall’Associazione MeNO – Memorie e Nuove opere, fondata da Roberto Albergoni come spin off di Manifesta 12 (Palermo, 2018), operativa nella produzione artistica e culturale e nell’alta formazione di figure professionali nelle arti dello spettacolo. La direzione artistica è di Vicky e Costanza Di Quattro, curatrici del piccolo teatro con la consulenza di Andrea Cusumano, artista, accademico e curatore di nazionalità italiana e britannica. Scopo: accendere i riflettori sui mestieri dell’arte teatrale attraverso mostre, laboratori, performance, talk aperti al pubblico oltre che agli addetti ai lavori. E con un ospite d’eccezione: il regista teatrale Harvey Grossman, assistente di Craig fin dall’età di 18 anni.
I monumenti e gli angoli della città che ospiteranno per la prima volta mostre, laboratori e spettacoli, sono stati scelti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e l’evento si configurerà come un percorso green da scoprire a piedi o in bicicletta per offrire uno sguardo nuovo anche su Ragusa lungo le scalinate che conducono fino ad Ibla.
Il programma coinvolgerà, insieme a Grossman, alcune istituzioni nazionali di primo piano del settore come L’Accademia Teatro alla Scala di Milano ospitando alcuni professionisti specializzati nella realizzazione del trucco teatrale e delle acconciature degli artisti; e la Scuola di Alta Formazione Teatro Classico INDA con i professionisti di sartoria teatrale e scenografia. Tra i protagonisti di questa prima edizione del Festival, anche personalità e formazioni di primo piano come l’attore, trasformista e illusionista Arturo Brachetti; lo scenografo Simone Valsecchi, costumista per numerose produzioni al Piccolo Teatro di Milano e per film indipendenti con i registi Ronconi e Greenaway; l’autore, regista e compositore Marco Savatteri con La Casa del Musical, importante realtà di formazione e produzione in Sicilia in questo campo e tra le poche in Italia; e i musicisti di Tavola Tonda, scuola di musica e danze popolari di repertorio tradizionale europeo, del Sud Italia e dell’Africa.
E ancora: il violinista di fama internazionale Giovan Andrea Zanon, accompagnato al pianoforte da Giacomo Menegardi, Paolo Gavazzeni, direttore artistico del canale televisivo Classica HD e Enrico Giurdanella con il brevetto del letto sonoro che suona attraverso il corpo del visitatore che vi si adagia. In programma anche mostra ART – Art Rethinks Transformation che consentirà ai visitatori di toccare con mano le potenzialità della realtà aumentata attraverso una collettiva virtuale diffusa, accessibile col proprio smartphone. E il “Teatro a Pedali” della compagnia Mulino ad Arte: bici al posto delle poltrone e luci ed audio alimentati dalle pedalate degli spettatori.
Le location
Teatro Donnafugata | Ragusa Ibla
È l’unico teatro del quartiere barocco. È tornato alla vita 17 anni fa dopo un lungo restauro: un piccolo gioiello di architettura e acustica risalente all’Ottocento, insignito nel 2006 del prestigioso premio Eurispes “Le cento eccellenze italiane”.
Latomie di Cava Gonfalone | Ragusa
Suggestivo esempio di archeologia industriale apre le porte di una Ragusa sotterranea, in un intreccio di geometrici corridoi e di ampie grotte. Portali giganti fanno da spartiacque tra il verde rigoglioso e incontaminato della vallata e il bianco lucente della pietra calcarea.
Androne di Palazzo Arezzo di Donnafugata | Ragusa Ibla
Storico palazzo nobiliare che è situato nel cuore dell’antico quartiere barocco. Apre i suoi spazi per accogliere iniziative culturali e di promozione del territorio.
Chiesa di San Bartolomeo | Ragusa Ibla
Esempio di rigenerazione urbana e sociale. La chiesa accoglie l’associazione San Bartolomeo – Sistemi Culturali che è animata da giovani laboriosi e creativi pronti a valorizzare le bellezze del territorio e le sue eccellenze.
Edificata all’inizio del XVI secolo, la chiesa è citata per la prima volta nel Registro dei Riveli del 1567. A questo sito è legata un’antica tradizione: si pensa che un tempo, nello stesso posto, sorgesse il tempio di Ercole Melqart.
Scalinata | Ragusa
Una scala come una strada. È la lunga scalinata che collega Iusu a Susu, ovvero Ragusa Ibla a Ragusa superiore. Panorama mozzafiato e una visuale famosissima in tv per la fiction di Montalbano.
Giardini Iblei | Ragusa Ibla
Lo storico giardino di Ragusa Ibla con i suoi viali alberati, lo spazio per la musica, le vasche. Una rigenerante passeggiata verde per prendersi il proprio tempo ammirando la vallata sottostante.
Ex Distretto Militare – Università | Ragusa Ibla
Sede di alcune strutture del Consorzio Universitario Ibleo è il sito in cui sorgeva l’antico castello di Ragusa. I ruderi furono demoliti per dar spazio al distretto militare poi riconvertito in un ampio spazio dedicato alla formazione.
Info e prenotazioni su teatrodonnafugata.it e associazionemeno.org
Ragusa dietro il sipario. Festival dei mestieri dell’arte è organizzato dall’Associazione culturale Donnafugata 2000 e dall’Associazione MeNO – Memorie e Nuove opere. Il progetto è finanziato dal Ministero dei Beni Culturali nell’ambito del FUS – Progetti Speciali della Direzione Spettacoli dal vivo. Sono partner del Festival: la Regione Siciliana – Assessorato Sport, Turismo e Spettacoli e il Comune di Ragusa. Main sponsor: Banca Agricola Popolare di Ragusa e Randstad. Sponsor tecnici: Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, Prima Classe e San Bartolomeo Sistemi Culturali.
Donnafugata 2000 è un’associazione apolitica e non ha scopo di lucro. Ha per finalità lo sviluppo e la diffusione di attività artistiche, intese come mezzo di formazione creativa e morale dei soci, mediante la gestione di ogni forma d’arte: teatrale, musicale, figurativa ed ogni tipo di manifestazione culturale, quali, a solo titolo esemplificativo: presentazioni varie, esposizioni, conferenze, mostre, convegni, spettacoli teatrali e musicali.
MeNO – Memorie e Nuove Opere è un’associazione culturale creata da un gruppo di professionisti coinvolti nella realizzazione di Manifesta 12 e Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018. MeNO promuove la connessione tra il Patrimonio Culturale materiale e immateriale e le nuove forme di produzione artistica contemporanea. Si occupa inoltre di alta formazione nel campo dello spettacolo e dell’arte. L’associazione sviluppa progetti ideati e prodotti autonomamente avvalendosi di una vasta rete di contatti europei e dislocati nel bacino del Mediterraneo che scaturisce dall’unione e condivisione di rapporti acquisiti in oltre vent’anni di attività dai soci. Sono co-fondatori di MeNO: Roberto Albergoni, Margherita Orlando, Ileana Chifari, Carla D’Amico.