Gli assistenti igienico –personale agli studenti con disabilità, ieri mattina, hanno protestato al Liceo Psicopedagogico Regina Margherita di Palermo contro i corsi organizzati dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia rivolti ai collaboratori scolastici.
“Una contestazione più che legittima contro quella che è una vera e propria imposizione illegale che l’USR Sicilia sta mettendo in atto contro i collaboratori scolastici, in nome della loro “formazione” per sopperire all’espletamento dell’assistenza igienico personale verso gli studenti disabili nelle scuole. – hanno sottolineato gli assistenti – Non tenendo in alcuna considerazione l’abrogazione dell’art.10 della Legge Reg.le 8/2016, conquista raggiunta con una intensa lotta ad agosto con l’approvazione dell’emendamento soppressivo, i corsi per i Collaboratori Scolastici, per i quali il CCNL non prevede alcuna mansione di assistenza specialistica ma solo la generica assistenza di base, sono partiti lo stesso”.
“Durante la protesta abbiamo interloquito con dei collaboratori scolastici che stavano facendo il corso: hanno denunciato di essere stati obbligati a farlo e, addirittura, di essere stati minacciati di licenziamento se si fossero rifiutati. – hanno aggiunto – Poi procedendo pacificamente verso il centro città, mentre camminavano, siamo stati circondati e bloccati da diverse volanti dei carabinieri che hanno cominciato a pretendere i documenti per identificarci. – hanno concluso – Ci siamo rifiutati di dare i documenti, non capendo il motivo della richiesta, e abbiamo trovato la solidarietà dalle persone che si sono avvicinate. Alla fine, dopo l’arrivo di un’altra camionetta di agenti, dopo ulteriori proteste, abbiamo continuato il percorso”.