L’Azione Cattolica parrocchiale è stata la protagonista della seconda giornata di presenza delle reliquie della Beata Pina Suriano a Sant’Ernesto.
Nel coso della mattinata sono state visitate da un gran numero di fedeli che hanno espresso nel silenzio e nella preghiera la propria devozione alla giovane partinicese.
Nel pomeriggio Mons. Raffaele Mangano, assistente dell’A.C. della diocesi di Palermo ha presieduto la concelebrazione eucaristica nel corso della quale, ripercorrendo le tappe e le scelte più significative della vita di Pina Suriano, ha messo in relazione la sua scelta vocazionale con l’impegno vocazionale operato da don Pino Puglisi. “Questi due Beati ci dicono che abbiamo bisogno tutti ogni giorno di rinnovare la nostra vocazione e che la Chiesa e il mondo hanno bisogno di vocazioni generose, in grado di testimoniare la fede in Gesù Cristo, che noi spesso proclamiamo o solo a parole o con un attivismo che non produce frutti”.
Subito dopo si è proceduto alla inaugurazione della mostra sulla vita e l’opera della Beata Suriano che in 22 cartelloni con foto d’epoca e testimonianze ne ripercorre i tratti salienti, evidenziando anche i frutti e le opere che sono seguite alla sua morte.
Alle 21 un incontro della comunità parrocchiale con Giovanna Parrino, giovane presidente dell’A. C. della diocesi di Monreale.
Il parroco don Carmelo Vicari, nel presentarla ne ha messo in evidenza la circostanza che la sua età è molto vicina a quella di età con Pina Suriano evidenziando quindi come la testimonianza della giovane di Partinico posse essere additata ad esempio a tutti, anche ai più giovani perché “ciò che è stato chiesto a Pina è quello che viene chiesto a tutti: seguire Gesù nelle circostanze in cui ognuno vive”. Ed ha poi proseguito: “A ciascuno il Signore ha riservato una strada particolare, diversa e a misura delle nostre possibilità. Noi non dobbiamo copiare la vita degli altri ma imitarne lo spirito, cioè la fede ed i santi ci vengono indicati proprio per questo motivo”.
Giovanna Parrino, la quale sta curando la pubblicazione di tutti gli scritti di Pina Suriano, ne ha evidenziato i tratti salienti: la sua operosità incessante, sostenuta dalla preghiera e dalla adorazione eucaristica, l’amore alla famiglia e alla chiesa di Partinico, malgrado le difficoltà che erano presenti in quell’ambiente e in quel periodo storico, l’impegno nell’A. C. nella quale introdusse elementi di novità volti alla condivisione della vita e dei bisogni degli associati e di quanti venivano in contatto con lei.
“Una testimonianza – ha detto in conclusione Marcello Fedele – presidente dell’A. C. di Sant’Ernesto – che ci fa scoprire una Pina Suriano non ascetica e distante, ma donna di fede immersa nelle condizioni materiali del suo tempo e del suo paese. Quello che ci sta indicando papa Francesco e a cui anche l’A.C. di Sant’Ernesto intende contribuire”.
Si prosegue oggi alle ore 16,30 con la conferenza del giornalista Salvatore Falzone autore del libro: “Pina Suriano. Per amore del suo unico amore”, cui seguirà la concelebrazione eucaristica presieduta dal parroco don Carmelo Vicari.
Domani conclusione alle ore 11,15 con la Messa presieduta dal Cardinale, Arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo.