Conclusa la prima parte, con un’ottima risposta da parte del pubblico, prosegue il tour nazionale dei Frequenze Retró, quartetto acustico a corde che da poco è uscito con “Nel cilindro di un mago”, primo album di inediti. Ecco le date
21 aprile – Divineria-, Lecce
22 aprile – Caffè Roma 52 – San Giorgio Albanese (CS)
28 aprile – San Belushi- Roma
29 aprile – Di Noi Tre- Alessandria
30 aprile – Torino (TBC)
1 e 2 maggio – Milano (TBC)
12 maggio – Lu Mbroia Art & Lab- Corigliano D’otranto (LE)
13 maggio – Caffè Letterario- Taranto
14 maggio – Bar da Carlo- Porto Badisco (LE)
L’uscita del disco è stata accompagnata dal videoclip (regia di Ruben Monterosso eFederico Savonitto) del singolo (attualmente in rotazione radiofonica) “L’uomo dei sogni”
“Nel cilindro di un mago”, autoprodotto, è composto da dieci tracce, dieci canzoni che compongono un affresco contemporaneo, che sembrano tirate fuori da un cilindro piene di meraviglia, riflessione, ironia e sensualità: “un disco che amiamo definire semiserio perché ironico e serio al contempo. Suonato con strumenti di liuteria, ripresi in studio contemporaneamente per restituire l’energia dell’esibizione dal vivo. Attraverso queste dieci canzoni viene espressa la voglia di affrancarsi dalla noia, dall’indolenza, dall’aridità e dall’intorpidimento globale”, racconta la band formata da Valeria Graziani (voce), Salvo Agate (chitarra petite bouche), Maurizio Crivello (chitarra grande bouche) e Luca De Lorenzo (contrabbasso).
Lo stile dei Frequenze Retró affonda le radici nel jazz manouche, ma sin da subito emerge la voglia di ricercare e sperimentare nuove soluzioni sostituendo il violino con la voce, in un genere, il manouche, che nasce all’inizio del XX sec. esclusivamente strumentale.
Questa la tracklist: Chaise Longue; L’uomo dei sogni; Les toi; Boudoir; Il paese del sol; Ballarò; Il gioco delle parti; Luna Park; La begonia della zia Lucia; Quattro stracci. Testi e musiche sono di Valeria Graziani eccetto “Chaise Longue”, scritta con Salvatore Agate, “Les Toi” di Salvatore Agate e Soraya Lamrous e “Ballarò” di Salvatore Agate. Hanno collaborato al disco (registrato presso gli studi 800A Records di Palermo e masterizzato daGiovanni Versari presso la Maestà Studio di Tredozio, Forlì-Cesena): Sergio Calì(batteria e vibrafono), Roberto Gervasi (fisarmonica), Nicola Giammarinaro (clarinetto) eRares Morarescu (violino).