Ieri, la seconda giornata di gare del 50° campionato italiano windsurfer di scena nel golfo di Mondello, evento organizzato dall’Albaria con la collaborazione del Lauria.
A scendere in acqua gli oltre 85 concorrenti impegnati nelle discipline della course race e dello slalom. Un buon vento di levante sin dal mattino ha consentito di portare a termine le tre prove in calendario sino al tardo pomeriggio. Non hanno tradito le attese tutti i favoriti che hanno confermato i buoni risultati ottenuti giovedì nella spettacolare long distance.
Nella competizione più contesa del campionato, la course race, al termine delle tre prove odierne, nella categoria dei leggeri, si conferma il romano Andrea Marchesi della Vela Sabazia con alle spalle lo junior palermitano Federico Longo (Albaria) e il marsalese Andrea Bellissimo della Lega Navale. Sfide serrate nella medio-leggeri tra il francese (non gareggia per il titolo) Eric Belot e il campione in carica palermitano, Marco Casagrande dell’Albaria. Belot per un punto è attualmente leader. Terzo incomodo, l’altro palermitano Alberto Buzzanca.
Nella medio-pesanti a dare filo da torcere al favorito toscano Alessandro Torzoni di Piombino, campione in carica e vittorioso ieri nella regata “lunga” c’è il marsalese della Canottieri, Silvio Catalano che a fine giornata dopo le tre prove disputate è passato in testa alla classifica provvisoria, seguito da Torzoni e dal romano Luca Frascari.
Infine nella categoria dei pesanti, è sempre un testa a testa tra i palermitani Alessandro Alberti (Clubino del Mare) e l’olimpico dell’Albaria, Riccardo Giordano, alle loro spalle un altro grande protagonista su questo golfo, Paco Cottone.
Invece la marsalese dell’Albaria, Bruna Ferracane, campionessa mondiale in carica, appare inattaccabile. Oggi tre primi posti. Alle sue spalle la giovane palermitana Sara Costantino (Lauria) e la romana Benedetta Barone.
Ieri mattina, poco distante dalla battigia della spiaggia proprio di fronte alla sede del club Albaria, si è svolto il toccante Paddle Out (un’antica tradizione hawaiana) in cui una buona parte degli atleti in gara muniti delle loro tavole si sono riuniti in cerchio prendendosi per mano ricordando l’amico windsurfista salentino Gabriele Marzano scomparso pochi giorni fa, ma più in generale tutti i loro colleghi che purtroppo non ci sono più.
Sulle note di only good times gli atleti hanno portato un fiore, dei petali, o una piccola corona hawaiana che hanno lanciato in acqua alla fine della celebrazione.
Il via anche per le batterie dello slalom, il cui programma si completerà domenica 19 maggio con l’assegnazione dei titoli.
AGGIORNAMENTO
Una giornata che ha visto particolarmente in luce i surfisti marsalesi dopo le prove di course race e slalom non supportate da venti costanti, tanto da ridurre il programma di gare. Una sola la prova di course race che fa classifica assieme alle tre concluse venerdì 17 maggio. Nella categoria leggeri il romano Andrea Marchesi viaggia in testa, mentre nella classifica provvisoria ha perso la seconda posizione lo junior palermitano Federico Longo, superato da Mario Valdivieso di Palinuro. Nei medio-leggeri continua il testa a testa tra il francese (fuori classifica per il Tricolore) Eric Belot e il portacolori dell’Albaria Marco Casagrande, con terzo incomodo Alberto Buzzanca (Albaria).
Con un solo punto di vantaggio il sorprendente marsalese della Canottieri, Silvio Catalano comanda la classifica dei medio-pesanti davanti al fuoriclasse toscano, Alessandro Torzoni, campione in carica. E’ balzato al terzo posto Antonino Cangemi del Circolo Velico Sferracavallo. Infine tra i pesanti non cede il comando Alessandro Alberti, palermitano del Clubino del Mare. Tiene dietro il tre volte olimpico, Riccardo Giordano, autentico emblema del club Albaria. Mantiene il terzo posto, Paco Cottone, altro atleta del club di casa.
Viaggia in solitudine dopo il quarto primo posto di fila, la marsalese Bruna Ferracane, campionessa mondiale e italiana in carica. La surfista dell’Albaria distacca di quattro punti la giovanissima palermitana Sara Costantino del Lauria e di 7 punti l’altra palermitana Giada Zalapì. La marsalese ha inoltre vinto la gara dello slalom ed il titolo tricolore di specialità precedendo Katerina Babikova e la romana Benedetta Barone.
Un giorno di festa al club Albaria per la notizia del rientro in Italia da Miami di Chico Forti, tra i pionieri italiani delle tavole a vela. Dirigenti e soci del sodalizio palermitano e i numerosi partecipanti al campionato italiano windsurf in corso nel golfo di Mondello hanno salutato con una ovazione l’atterraggio all’aeroporto di Pratica di Mare del 65enne trentino detenuto per 24 anni in un penitenziario della Florida. Forti, da surfista, è stato per parecchi anni tra i protagonisti degli appuntamenti internazionali di tavole a vela organizzati a Palermo dal circolo oggi presieduto da Alessandro La Monica. Le sue foto sul windsurf accompagnano la più che quarantennale vita del club di Mondello e un mega poster di Chico sulla tavola, con la sfondo dei monti che circondano Mondello, troneggia sulla terrazza dell’Albaria con vista mare.