Dopo la conferma di coach Ivano Quartuccio alla guida tecnica del TeLiMar nel Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A1 e la conferma dei protagonisti della recentissima promozione Ciccio Lo Cascio, Fabrizio Di Patti, Gabriele Galioto, Jovan Saric, Massimiliano Migliaccio – mentre sono ancora in corso di definizione le conferme di Andrea Giliberti, Davide Occhione ed Antracite Fabiano – il Club dell’Addaura porta a segno un bel colpo perfezionando l’ingaggio del nazionale montenegrino Dragan Draskovic, classe ’88, uno dei punti di forza della nazionale che agli ordini del coach Vladimir Gojkovic sta prendendo parte ai Campionati Mondiali di Gwangju in Corea.
Il forte centrale, nato a Kotor, di comprovata esperienza avendo militato nel Primorac, nel Budva e nello Jadran, in Montenegro, nel Civitavecchia e nell’Acquachiara, in Italia, e nella Stella Rossa di Belgrado in Serbia, ha vinto la Champions League, la Super Coppa di Europa, vari Scudetti e Coppe in Montenegro, la World League, le Universiadi ed ha partecipato alle due Olimpiadi di Londra 2012 e Rio 2016.
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Conquistata meritatamente la promozione in Serie A1, dobbiamo assolutamente mantenere la categoria; ed è questo il motivo per cui, partendo da buona parte dello zoccolo duro dei ragazzi che ci hanno traghettato dalla A2 alla A1, stiamo potenziando il nostro roster con giocatori importanti, in grado di portare vero valore aggiunto al nostro gruppo. L’ingaggio di Dragan Draskovic, operazione complessa perfezionata a distanza, conferma la nostra grande determinazione nel voler affrontare questa nuova sfida attrezzandoci per combattere alla pari con i nostri competitor per il nostro obiettivo di stagione che è la salvezza. Sono molto orgoglioso di essere riuscito a strappare ad una agguerrita concorrenza questo ‘top player’, che ci assicurerà un potenziamento importante della nostra già buona fase difensiva, ma che per la velocità che lo contraddistingue riuscirà a darci anche una grande mano in fase offensiva. Dragan è un giocatore forte ed ambizioso, che ha abbracciato il nostro progetto con grandi motivazioni, portando ancora più entusiasmo nel nostro gruppo, già di per se molto adrenalinico. In questo modo abbiamo completato il numero di stranieri extracomunitari da poter schierare in acqua, prossimi nostri obiettivi sono un giocatore straniero comunitario mancino, un portiere ed altri due esperti giocatori italiani di Serie A1. Pur essendoci mossi in ritardo, avendo guadagnato la promozione soltanto 29 giorni fa, stiamo operando bene sul mercato italiano e straniero: siamo prossimi a perfezionare questi altri ingaggi e penso che già nel giro di una settimana riusciremo ad allestire un organico all’altezza del difficile Campionato di A1 in cui rientriamo dopo ben 13 anni di assenza».