venerdì, 22 Novembre 2024
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Prima domenica del mese: ingresso gratuito il 4 agosto al Parco archeologico di Segesta

Domenica ingresso gratuito anche alla Valle dei Templi e ai siti della cultura

La prossima è la prima domenica del mese (4 agosto) e ritorna il consueto ingresso gratuito ai siti della cultura: Segesta apre le porte dalle 9 alle 19.30e si potrà accedereliberamente al parco archeologico per un’intera giornata nella natura, alla scoperta dei monumenti più antichi. All’ingresso accoglierà i visitatori il consueto Mercato degli Elymi, una decina di stand per assaggiare, scoprire e naturalmente acquistare, i prodotti delle aziende del territorio. Quindi si sale al  Tempio Dorico dove l’artista Silvia Scaringella ha “disegnato” l’abbraccio della comunità di Calatafimi Segesta a un anno dall’incendio devastante di cui il sito porta ancora addosso le ferite. La mostra TEXERE, curata dal direttore del Parco, Luigi Biondo e realizzata da MondoMostre, prevede altre due installazioni che si incontreranno verso l’Antiquarium e sul piano che collega i ruderi della moschea con quelli della chiesa medievale.

E’ possibile partecipare alla visita guidata di CoopCulture – alle 10.30 e alle 11.45 – L’archeologo racconta il Tempio dorico di Segesta che arriva proprio al Tempio dorico e ne approfondisce la storia di monumento mai completato. La visita è sempre disponibile nei venerdì, sabato e domenica di agosto. Info e biglietti: www.coopculture.it.

Ogni sera il Parco archeologico di Segesta riapre per accogliere gli spettacoli in programma. A partire – alle 21.20 e alle 22.20 – dal videomapping PHOS. Io sono fuocouno spettacolo unico, una vera immersione nelle immagini, il mito del fuoco che diventa personaggio (l’attore Dario Muratore) per presentarsi agli uomini e raccontare la sua storia. Che non sempre è devastante, ma può essere simbolo di innovazione, genialità e creatività, basta saperla cogliere. Si vedrà così il fuoco “buono” che assale le colonne, si inerpica e tinge il tempio di rosso, gli dei scendere in terra e discutere, litigare, far pace; il veemente e incontrollabile carro del Sole tra le mani di Fetonte e il Titano Prometeo che aiuta gli umani.  E’ un progetto innovativo nato dalla collaborazione tra il Parco archeologico di SegestaCoopCulture e Odd Agency

E’ invece il Teatro Antico ad accogliere gli spettacoli del Segesta Teatro Festival: debutta venerdì e replica fino a domenica, ogni sera alle 19.30, un nuovo allestimento di Persiani di Eschilo firmato dal direttore artistico del festival, Claudio Collovà, con Giuseppe e Micol Pambieri, Sergio Basile, Gianluigi Fogacci e Nicolas Zappa. Domenica alle 5, la prima alba: Viola Graziosi interpreterà una Medea contemporanea nella scrittura di Luciano Violante che la compose in occasione del trentennale delle stragi dei giudici Falcone e Borsellino. Regia di Giuseppe Dipasquale.

Biglietti: www.coopculture.it

Alla Valle dei Templi

Torna l’ingresso gratuito anche alla Valle dei Templi (dalle 8.30 alle 23) e al Museo archeologico Griffo (dalle 9 alle 19.30); poi Casa Pirandello, i siti di Eraclea MinoaPalazzo Panitteri Adranone a Sambuca di Sicilia. Nei diversi luoghi, si può anche partecipare alle visite guidate, o assistere a spettacoli o concerti

La Valle dei Templi – dove è visitabile a Villa Aurea la mostra “Tesori d’Italia” dedicata ai capolavori identitari di ogni regione, da Medioevo alla contemporaneità, curata da Pierluigi Carofano e Vittorio Sgarbi –  dedica un occhio di riguardo ai siti ipogei e alle sepolture dei primi  cristiani. Domenica visite all’ipogeo Giacatello, sia alle 10.30 che alle 11.30 con le guide speleologiche di Agrigento Sotterranea; e alle 11.30 con gli archeologi di CoopCulture: è una grande cisterna scavata nel sottosuolo roccioso dove confluivano gli acquedotti dell’antica Akragas. Con le guide speleologiche, si scoprirà anche l’ipogeo del Vescovado, cavità che si sviluppa per 90 metri lineari sotto il centro storico della città. Alle 10, alle 11.15, alle 12.30 e alle 13.45, visite ai percorsi sotterranei della Valle dei Templi sempre con CoopCulture; alle 17.30 e alle 18.15Valle senza segreti, sorta di Bignami del sito archeologico protetto dall’UNESCO, che segue il tragitto classico, quindi il tratto superiore della Via Sacra, dal Tempio di Giunone al Tempio della Concordia. Per un refolo di fresco si dovrà raggiungere il Giardino sensoriale, a pochi passi proprio da Concordia. Senza dimenticare il percorso immersivo Valle 3D, indietro nel tempo, con le ricostruzioni virtuali all’epoca del suo maggior splendore dell’antica Akragas.   

Ogni sera la Valle dei templi accoglie (alle 20 e alle 20.45)  le visite con le “lucciole”, piccole lucine fornite al pubblico che segue i percorsi guidati alla scoperta del sito. Ed ecco gli spettacoli alla luce della luna: da venerdì 2 agosto torna il Festival Arcosoli, voluto fortemente dal direttore del Parco, Roberto Sciarratta, appassionato musicista jazz: al Teatro Panoramica Templi, apre le danze il chitarrista americano Peter Bernstein, che si esibisce stabilmente con Brad Mehldau, Diana Krall e Lee Konitz; sabato tocca ad Andrea Braido, considerato tra i più talentuosi e versatili chitarristi del nostro tempo, collaboratore di Liza Minnelli, Lenny Kravitz, Dionne Warwick e Lionel Richie; e si chiude proprio domenica sera con l’ospite più atteso, il sassofonista cubano Yosvany Terry, nuovo esponente del cosiddetto jazz latino, confluenza unica di son cubano e club newyorkesi. L’ingresso è gratuito.

E la passione musicale del direttore Sciarratta quest’anno dialoga anche con le famose albe, visto che si inaugura un format nuovo di zecca, legato al jazz: giovedì 8 agosto alle 4.30 si entrerà nella Valle addormentata per aspettare il sorgere del sole, seguendo una visita che avrà “stazioni sonore” lungo la Via Sacra e si chiuderà con un concerto dinanzi il Tempio della Concordia. Protagonista, una delle storiche interpreti napoletane Marina Bruno, con Enzo Pietropaoli (contrabbasso) e Max Ionata (sax) e Flavio Boltro (tromba). Invenzioni a tre voci è un progetto di CoopCulture sulle note di Roberto De Simone, Britten, Mozart, Fauré, Kakhidze e brani popolari campani, sardi, portoghesi.

Ingresso gratuito domenica anche al Museo archeologico Griffo che ad agosto ospita dieci capolavori italiani tra gli anni ’50 e ’70, da Risi a Monicelli a De Sica, scelti da Beniamino Biondi. Prossimo appuntamento martedì (6 agosto) alle 21: sarà proiettato Una vita difficile (1961) di Dino Risi. Ingresso libero.

Sempre domenica 4 agosto è aperto gratuitamente il sito archeologico di Eraclea Minoa, che la sera ospita Teatri di Pietra: Sergio Vespertino ha scritto con Salvatore Ferlita, e interpreta Pirandello, Questo, Codesto e Quello, viaggio tra i fantasmi del drammaturgo. Visite gratuite anche a Sambuca, al museo di Palazzo Panitteri dove sono rientrati i pezzi e i corredi della Tomba della Regina, che erano conservati al Museo Salinas di Palermo; e se si volesse seguirne il filo, ecco che porterebbe a uno dei siti archeologici più misteriosi e alti in Sicilia, l’antica Adranon su Monte Adranone. Qui alle 19 si aspetterà il tramonto tra magie e incantesimi: in “Circe: le origini” Alessandra Fallucchi e Marcella Favilla raccontano la maga prima dell’incontro con Odisseo, sulle musiche dei Massive Attack. Biglietti Liveticket.

Info su coopculture.it

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