“Tutta la nostra solidarietà a Maria Prestigiacomo, vittima di un inaccettabile atto di violenza che vuole condizionare l’operato di un’azienda e del suo management, impegnati a garantire che un bene comune fondamentale come quello dell’acqua resti sotto il controllo pubblico, come pubblici devono essere tutti i servizi essenziali. Ribadiamo l’impegno comune con il Presidente Prestigiacomo a far sì che il sistema delle aziende del Comune abbia una dimensione di efficienza e qualità metropolitana, sottraendo i servizi per i cittadini agli interessi speculativi e criminali”.
Lo hanno dichiarato il presidente di Rap, Sergio Marino, il vicepresidente di Amg, Giampaolo Galante, il presidente di Reset, Antonino Perniciaro, il presidente di Amat, Antonio Gristina e il presidente di Sispi, Franco Randazzo.
Prestigiacomo. La solidarietà delle Aziende partecipate del Comune di Palermo
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