lunedì, 25 Novembre 2024
spot_img
HomePalermoPresa in carico di minori vittime di abuso e maltrattamento nella città...

Presa in carico di minori vittime di abuso e maltrattamento nella città di Palermo.

Siglato il protocollo di intesa tra il Comune di Palermo, l'Azienda Sanitaria provinciale di Palermo e l'Ufficio Scolastico Regionale di Sicilia

E’ stato siglato oggi, a Palazzo delle Aquile, un protocollo di intesa tra il Comune di Palermo, l’Azienda Sanitaria provinciale di Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale di Sicilia per la presa in carico interistituzionale dei minori vittime di abuso e maltrattamento nella città di Palermo.

Presenti alla firma del protocollo tra gli altri, il sindaco, Leoluca Orlando, l’assessora alla Cittadinanza Solidale, Cinzia Mantegna, il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, Massimo Russo, il Presidente del Tribunale per i minorenni di Palermo, Francesco Micela, il direttore dell’Ufficio scolastico Regionale, Stefano Suraniti ed il Direttore Generale ASP, Daniela Faraoni.

In particolare, con la sottoscrizione del protocollo, il Comune di Palermo si impegna:

·         ad individuare n. 9 Assistenti Sociali (di cui n.1 Coordinatore) stabilmente dedicati alle attività dell’EIAM (Equipe Interistituzionale contro l’Abuso e il Maltrattamento);

 ·         ad individuare n. 4 Assistenti Sociali da dedicare alle attività di valutazione socio-ambientale, in integrazione con la valutazione scolastica a cura dell’U.S.R., su mandato della Procura presso il Tribunale per i Minorenni;

 ·         a promuovere e partecipare ai percorsi di formazione e aggiornamento integrati e multidisciplinari per i propri dipendenti.

 L’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo, dal canto suo, si impegna:

·         ad individuare nei servizi territoriali competenti per materia – Unità Operativa Complessa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e Adolescenza (NPIA) e Unità Operativa Complessa Organizzazione  Sanitaria Servizi per la Famiglia (OSSF) – Neuropsichiatri Infantili, Psicologi, Assistenti Sociali e quanti, ad ogni titolo professionale, concorrano alla definizione di percorsi clinici multiprofessionali e multicontestuali. In particolare, l’ASP metterà a disposizione del lavoro delle équipe EIAM: n. 4 Neuropsichiatri Infantili e n. 2 Assistenti Sociali dell’UOC NPIA, n. 4 Psicologi e n. 4 Assistenti Sociali dell’UOC OSSF, esclusivamente dedicati alle attività dell’EIAM;

 ·         a promuovere e partecipare ai percorsi di formazione e aggiornamento integrati e multidisciplinari per i propri dipendenti.

Infine, la Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale si impegna:

·         ad individuare n. 12 Operatori Psicopedagogici Territoriali nell’ambito degli Osservatori di Area sulla dispersione scolastica da coinvolgere nelle attività delle équipe EIAM;

·         ad individuare n. 5 Operatori Psicopedagogici Territoriali da dedicare alle attività di valutazione scolastica, in integrazione con la valutazione socio-ambientale a cura del Servizio Sociale del Comune, su mandato della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo;

·         a farsi promotore e/o partecipare ad iniziative formative sul tema, con particolare riguardo al raccordo operativo fra Servizi territoriali e Istituzioni scolastiche.

 “Questo protocollo – sottolinea Leoluca Orlando – è un ulteriore passo in avanti di collaborazione fra la ASP, il Comune di Palermo e l’Ufficio Scolastico Regionale per affrontare in maniera sempre più attenta e personalizzata il tema delicatissimo dei maltrattamenti e violenza sui minori,  che non ha solo risvolti penali ma essenzialmente risvolti psicologici e sociali. Un tema che ha bisogno che ogni azione sia ispirata alla prevenzione ed al recupero di condizioni patologiche. È la conferma ed il miglioramento di un protocollo già siglato nel 2014, che a sua volta fa riferimento ad una esperienza già avviata nel 1998 e ancor prima con il progetto Cancrini. C’è un continuum di attività di progressivo ed ulteriore coinvolgimento di istituzioni e di un affinamento sempre più attento alla personalità ed alla dignità dei minori troppo spesso oggetto di maltrattamenti e di violenza”.

 Per Cinzia Mantegna“la firma del protocollo d’intesa fra le tre istituzioni è un momento importantissimo perché sancisce una modalità di lavoro integrato per la presa in carico di minori e di famiglie vittime di violenza, maltrattamento e abuso. Oggi è una giornata di grande speranza perché riconfermiamo un lavoro fatto negli ultimi anni e una metodologia di lavoro che sempre più dovrà migliorare ed essere tesa ad ascoltare i minori e le famiglie che vivono, a maggior ragione oggi, una condizione di grande difficoltà”.

“È stata una giornata importante – ribadisce  Daniela Faraoni – perché abbiamo ribadito un impegno interistituzionale a lavorare insieme su un tema così delicato e così importante per tutta la nostra società che è la tutela delle generazioni più giovani ma anche talvolta più fragili e più esposte alle difficoltà di una vita familiare che non vorremmo augurare a nessuno. Il rapporto interistituzionale dà forza a ciascuno di noi perché dà la possibilità di poter contare sul contributo necessario di tutte le componenti che sono coinvolte affinché si possa raggiungere in breve tempo e con efficacia l’applicazione di misure idonee a tutelare la parte più giovane della nostra popolazione quando, malauguratamente, si trova a vivere in momenti di violenza e di vita non accettabili da parte di ciascuno di noi”.

“Il rinnovo del protocollo di intesa relativo alle attività dell’Eiam – afferma Stefano Suraniti – rafforza la collaborazione interistituzionale tra Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, Città di Palermo, ASP di Palermo, Procura e Tribunale per i Minorenni.  Grazie al fondamentale lavoro di osservazione dei docenti la scuola può individuare e segnalare i minori in condizione di disagio come conseguenza di maltrattamenti, abbandoni e violenza assistita. Tali minori sono presi in carico con un approccio multidisciplinare e per gli aspetti di competenza dell’Ufficio scolastico Regionale attraverso i docenti che operano negli osservatori sulla dispersione scolastica.  L’obiettivo è accompagnare i minori con un intervento integrato e finalizzato a superare le difficoltà del loro percorso di vita”. 

Nella foto di Stefano Patania, gli intervenuti alla sottoscrizione del protocollo. (A destra Il Sindaco,Il Procuratore della Repubblica presso i Minori Massimo Russo, Il Presidente del Tribunale per i minorenni di Palermo Dott.Francesco Micela,il direttore dell’Ufficio scolastico Regionale dott. Stefano Suraniti,Direttore Generale ASP Dott.ssa Faraoni, Assessore alla Cittadinanza Solidale Maria Mantegna,Dott.ssa Anna Maria Cannata,Dott.Maurizio Gentile,Dott.ssa Fernanda Ferreri,dott.Pino Porrello,Dott.Francesco Vitrano,dott. Billone).

CORRELATI

Ultimi inseriti