Mancano pochi giorni alla scadenza del bando del “II° Premio fotografico Peppino Impastato – Musica e Cultura”, promosso da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato in collaborazione con associazione Musica e Cultura, associazione Photofficine Onlus, Asadin Fotografica e Belice epicentro della memoria viva.
Gli aspiranti fotografi (anche giovanissimi, che, alla data di pubblicazione del bando, abbiano già compiuto i 14 anni) hanno tempo fino al 5 maggio per inviare, in formato elettronico, all’indirizzo circolomusicaecultura@gmail.com le loro raccolte di fotografie legate al tema “Lotta: conflitti, antagonismi, resistenze”.
Entro l’8 maggio la giuria, presieduta dalla fotoreporter Letizia Battaglia, decreterà il vincitore, al quale andrà un premio in denaro di 500 euro, e le menzioni speciali per quei fotografi che si distingueranno per creatività e originalità.
Il bando del Premio può essere scaricato sul sito www.casamemoria.it.
La fotografia vestirà un ruolo da protagonista nei giorni dedicati al 37mo anniversario dell’assassinio mafioso di Peppino Impastato.
La mattina dell’8 maggio a Cinisi saranno inaugurate ufficialmente le mostre “Ouragan” di Riccardo Scibetta e “State Secret” di Calogero Russo. La prima è il racconto fotografico dell’esperimento che ha coinvolto un gruppo di ragazzi dell’Istituto penale minorile di Palermo ‘’Malaspina’’ e Mela e Simone, che li hanno guidati e stimolati a progettare e costruire uno spazio teatrale all’interno dell’Istituto. Dal 1998, Scibetta sviluppa ricerche basate su manipolazioni di polaroid, dalle quali è nata la sua prima personale Palermo fuori scena, esposta a Palermo e a Milano e pubblicata sulla rivista Gente di fotografia. Il suo lavoro è legato profondamente alla sua terra d’origine, la Sicilia, ed esplora, con numerosi progetti di reportage, i molteplici aspetti di questa terra.
“State Secret” è un viaggio attraverso luoghi e testimoni, ancora in vita del massacro dell’1 maggio 1947 a Portella della Ginestra, il primo omicidio politico di massa in Italia. Calogero Russo, fotografo indipendente, è nato a Palermo e vive attualmente a Milano. Le sue fotografie sono distribuite dall’agenzia Luz Photo in Italia e dalla Redux in Usa. Entrambe le mostre saranno visitabili dal 6 all’11 maggio presso l’Ex casa Badalamenti. Nella stessa mattinata sarà presentato anche il libro dedicato alle opere vincitrici e partecipanti della prima edizione del Premio, svoltasi lo scorso anno.
“9 maggio 1978”, invece, è il titolo dell’altro libro edito da Casa Memoria sul delitto di Peppino con le foto di Paolo Chirco e le testimonianze dei suoi compagni di lotta. Presentazione in programma sempre l’8 maggio alle ore 11 presso la Sala Civica del Comune di Cinsi.