“Appare del tutto incomprensibile la scelta di Poste Italiane che ha deciso la drastica riduzione del servizio di recapito della corrispondenza a Palermo, unica fra le grandi città metropolitane senza la consegna giornaliera con un taglio del servizio che ne danneggia pesantemente la qualità oltre che determinare gravissime ripercussioni occupazionali.
Non è pensabile che il processo di privatizzazione in atto venga compiuto mortificando il ruolo postale di Poste italiane, pur comprendendo la volontà aziendale di diversificare l’offerta includendo servizi (come i bancari o telefonici) tradizionalmente non affini a Poste.
Per questo credo opportuno che tutte le Istituzioni e la rappresentanza politica del nostro territorio si uniscano all’impegno delle Organizzazioni Sindacali, perché mai come ora l’impegno per la qualità dei servizi ai cittadini e per i livelli occupazionali sono stati così tanto concomitanti.”
Lo ha detto il Sindaco, aderendo all’invito rivolto alle Istituzioni locali, in vista della manifestazione di domattina organizzata dai sindacati delle Poste.