Cinque allacci abusivi alla rete idrica sono stati individuati dalla Polizia Municipale nel consueto giro di verifiche dei furti d’acqua compiute con l’Amap, gestore del servizio idrico cittadino. Tre persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria, mentre in altri due casi si è proceduto contro ignoti.
I sopralluoghi sono stati compiuti dagli agenti del nucleo antifrodi in affiancamento ai tecnici dell’azienda municipalizzata messi a disposizione dall’Ing. Antonio Criminisi, Responsabile della Gestione Tecnica Utenti. I furti d’acqua sono stati riscontrati in via Altofonte, via Scimonelli, via Perez , via Pietro dell’Aquila e via S. Maria di Gesù.
In via Altofonte è stato individuato il prelievo fraudolento di acqua messo in atto con un vecchio contatore , risultato non censito dall’Amap, motivo per cui è stato denunciato all’autorità giudiziaria D.V. di 61 anni.
Gli altri quattro furti d’acqua scoperti, sono stati messi in pratica tutti alla stessa maniera: con allaccio diretto alla rete idrica; in via Scimonelli è stato denunciato S.A. di 43 anni, in via Perez L.C. di 50 anni, mentre in via Pietro dell’Aquila ed in via S. Maria di Gesù si è proceduto contro ignoti.
E’ dal 2012 che l’Amap ed il Comando di via Dogali, attraverso un protocollo operativo agiscono per individuare furti d’acqua ed allacci abusivi alla condotta idrica, anche per scongiurare l’evasione dei tributi e le ripercussioni economiche sui cittadini che regolarmente pagano le forniture idriche: a tutt’oggi sono stati eseguiti 227 sequestri, conclusi con 82 persone denunciate e 143 procedimenti a carico di ignoti.-