Partirà giovedì 7 febbraio la campagna ‘Insieme’, un progetto nato tra il Comando di Polizia Municipale, rappresentato dal Comandante Gabriele Marchese e l’ASMS – Associazione Siciliana Medullolesi Spinali, rappresentati dal presidente Pietro Boncimino, per sensibilizzare l’attenzione del cittadino verso le esigenze di mobilità delle fasce deboli, dei diversamente abili, delle donne con bambini e degli anziani.
Una pattuglia di vigili con autogru al seguito, percorrerà “Insieme” con i rappresentanti in carrozzina dell’associazione, alcune strade cittadine per verificare ed eventualmente sanzionare il mancato rispetto del codice della strada.
L’iniziativa prevede una passeggiata che partirà dalla stazione Notarbartolo fino a via Libertà e durante il percorso si avrà modo di constatare le eventuali difficoltà che incontrano le persone in carrozzina a trovare spazi liberi, usufruibili, a causa dell’indisciplina di alcuni conducenti di veicoli che saranno sensibilizzati ad una maggiore attenzione nei loro confronti.
Tra le violazioni delle norme del codice della strada, la più odiosa è sicuramente quella relativa all’occupazione senza titolo, dello spazio riservato ai disabili, ma anche la sosta sulle strisce pedonali, in corrispondenza d’incrocio, la sosta sui marciapiedi che costituiscono per le persone in carrozzina o mamme con i passeggini, barriere insormontabili che costringono a percorsi alternativi.
L’anno scorso sono state 3.307 le sanzioni nei confronti di chi ha occupato senza averne titolo gli stalli di sosta riservato ai disabili, 10.760 le sanzioni per sosta sul marciapiedi, 14.603 le soste nelle intersezioni d’incrocio che ostacolano il passaggio tra i marciapiedi ed oltre 3.000 i metri quadrati restituiti alla fruizione pubblica grazie all’abbattimento di chioschi o strutture abbandonate.
Mentre sul fronte dei controlli dei contrassegni, l’anno scorso ne sono stati eseguiti 172 con 5 persone denunciate all’autorità giudiziaria per avere contraffatto il pass usufruendo illecitamente dei servizi riservati alle persone con disabilità.