Sicilia. 5 milioni di euro per l’assistenza igienico sanitaria degli studenti disabili, 300 mila euro per il trasporto sui mezzi pubblici ed una nuova, più flessibile, normativa sull’accoglienza di bambini e ragazzi in difficoltà all’interno delle comunità gestite dai Comuni o convenzionate con i Comuni. Questo il risultato di tre emendamenti approvati alla legge Finanziaria, proposti da Marianna Caronia, per altrettanti interventi di politiche sociali rivolte a categorie socialmente fragili.
Particolarmente significativo l’intervento che stanzia i fondi per garantire agli studenti delle scuole superiori l’assistenza igienico-sanitaria che durante tutto l’anno scolastico ha visto continue incertezze a seguito del trasferimento delle competenze allo Stato.
“Con un proficuo lavoro che ha coinvolto il Governo e le Commissioni – afferma Marianna Caronia – abbiamo individuato la modalità più corretta e stanziato una somma specifica per garantire questi servizi, che sono a tutti gli effetti indispensabili per rendere possibile la frequenza della scuola”.
Un secondo intervento, sempre rivolto alla popolazione con disabilità, è quello che stanzia 300mila euro da riconoscere come contributo alle aziende del trasporto pubblico locale per il rilascio di abbonamenti agevolati.
Infine un terzo intervento, riguarda le comunità nelle quali, a carico dei Comuni, vengono ospitati bambini e ragazzi provenienti da situazioni di fragilità o disagio familiare. Grazie alla nuova norma, che amplia il numero di posti disponibili in ciascuna comunità.
“Un modo – spiega la Caronia – per garantire un numero adeguato di posti in ciascun comune tale da dare un’adeguata assistenza a questi giovani e, allo stesso tempo, per ottimizzare la spesa della Regione e dei Comuni che potranno così garantire servizi più efficaci senza un sostanziale aggravio di costi”.
Lotta alla Sma, in Aula passa la norma che finanzia il farmaco Zolgesma
Il Parlamento siciliano ha approvato inoltre la norma proposta dall’on. Tommaso Calderone, che permetterà ai bambini residenti in Sicilia affetti da atrofia muscolare spinale (Sma) di accedere a carico del sistema sanitario al farmaco Zolgesma, fondamentale per la regressione della malattia.
“È andata. Non posso descrivere le mie emozioni dopo il voto in Aula. Dico soltanto che per la prima volta da quando sono deputato, ho pensato che ogni sacrificio, ogni amarezza, ogni lacrima oggi hanno trovato compenso. Ringrazio tutti i Gruppi parlamentari, il Governo, l’assessore Razza e, soprattutto, Gianfranco Miccichè che più di tutti, con me, ha voluto questa norma. Oggi la Sicilia è davanti a tutti. Ci ho creduto da subito e ho battuto scetticismo e cattiveria”. Così afferma il Capogruppo di Forza Italia all’ARS, Tommaso Calderone.