La mania di Pokemon Go, il gioco per smartphone che consiste nel dare la caccia nel mondo reale ai mostriciattoli virtuali grazie a Gps e realtà aumentata, contagia anche l’Italia. L’applicazione è stata infatti rilasciata nel nostro Paese e in altri, come Spagna e Portogallo, sia sull’App Store di Apple sia sul Google Play Store per gli utenti Android.
Sull’App Store Pokemon Go è già schizzata in testa alle applicazioni gratuite più scaricate dagli utenti della Mela Morsicata.
A nemmeno una settimana dal debutto negli Usa, il gioco aveva già creato una mania incontrollabile, tanto da finire al centro di casi di cronaca – c’è chi inseguendo i Pokemon ha trovato un cadavere reale e chi ha usato l’app per attirare i giocatori in alcuni luoghi e derubarli – e da far fioccare i primi divieti, come ad Auschwitz o al Museo dell’Olocausto di Washington. Ieri è arrivata anche la fatwa della massima autorità islamica sunnita in Egitto che ha dichiarato il gioco blasfemo.
L’app in America è più utilizzata di Facebook, Snapchat e WhatsApp.