Palermo. Ci hanno messo anima e cuore, lavorando giorno dopo giorno immaginando quello start tanto atteso da podisti e addetti ai lavori, che avrebbe assunto anche un valore emblematico per un’auspicata ripartenza, non solo della Palermo sportiva; start che invece non ci sarà.
Seppur con grande dispiacere e a denti stretti la Maratona di Palermo, è obbligata ad arrendersi dinanzi alle problematiche sanitarie causate dalla pandemia.
Un annullamento, deciso dagli organizzatori dell’ASD Media@, che giunge a pochi giorni dall’ultimo DPCM del Governo, ma che arriva soprattutto a seguito degli aumenti dei contagi, per un’emergenza sanitaria delicata anche nel capoluogo siciliano.
Domenica scorsa un’altra manifestazione podistica, la Palermo International Half Marathon proprio per ragioni di sicurezza, non si era disputata, stoppata a 48 ore dal via, da un’ordinanza del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, ordinanza tutt’ora vigente.
“Una scelta sofferta ma necessaria che ci è imposta dai tempi difficili e dalle incertezze legate al Covid – queste le parole del primo cittadino appreso l’annullamento della maratona di Palermo. Una scelta fatta con responsabilità dagli organizzatori che si confermano amanti dello sport, quindi prima di tutto amanti e rispettosi della vita e della salute di tutti”.
Amarezza, ma anche consapevolezza che tutto quello che si poteva fare è stato fatto, nelle parole di Salvatore Gebbia, patron della Maratona di Palermo: “c’è tanto rammarico ma anche la coscienza che in questo momento così delicato, nel quale la pandemia sta mostrando nuovamente il suo volto peggiore, si è costretti a fare un passo indietro”.