È stata approvata qualche giorno fa una delibera di Giunta con la quale l’Amministrazione comunale palermitana prende atto della fattibilità del progetto, approvato in linea tecnico-economica con Determinazione Dirigenziale n. 7054 del 07/06/2019 e relativo alla realizzazione di una pista ciclabile in sede propria, a doppio senso, nell’asse “Villafranca-Praga” mediante l’utilizzazione di una porzione della carreggiata stradale esistente, tra la corsia veicolare e il marciapiede, fisicamente separata attraverso moduli spartitraffico longitudinali.
Il “Programma di Mobilità Dolce “BiciPa” – Realizzazione della Ciclovia attrezzata Praga-Villafranca” – presentato al Ministero dell’Ambiente per partecipare ad un bando finalizzato all’assegnazione di fondi incentivanti la mobilità sostenibile – si inserisce nell’ambito del Piano della rete degli itinerari ciclabili di Palermo. Gli interventi proposti sono conformi alle linee di indirizzo del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) della Città Metropolitana di Palermo.
Nel dettaglio, si tratta di 3,8 chilometri, di nuova pista ciclabile protetta, che si snoderà lungo i seguenti assi viari: viale Praga – via Ausonia –viale Emilia – viale Campania –viale Piemonte – via Boris Giuliano – via Giacomo Leopardi – via Piersanti Mattarella e via Principe di Villafranca.
L’intero percorso, intercetta diversi poli scolastici, uffici pubblici e aree verdi; sarà a doppio senso di marcia con larghezza della pista di 2,5 metri protetti da cordolo.
“La logica adottata per la scelta dei tracciati ciclabili – si legge nel P.O.D. (Progetto Operativo di Dettaglio) – vuole rimarcare un ruolo molto importante agli spostamenti in bicicletta, potendosi avvalere dell’integrazione e connessione con gli itinerari ciclabili esistenti in via Giusti, in via Dante e con le corsie riservate dove è consentito il transito alle biciclette in promiscuo con il TPL esistente in viale Strasburgo e in via Notarbartolo, valorizzando anche il servizio di bike sharing presente lungo gli assi viari”.
Il costo totale dell’opera ammonta ad € 1.468.974,07, di cui € 599.934,35 sono a carico del Ministero dell’Ambiente. La Giunta ha manifestato la propria disponibilità a a cofinanziare il P.O.D. per la quota del costo complessivo non coperta dal cofinanziamento ministeriale, pari a Euro 747.039,72 attraverso i fondi stanziati nell’ambito del contratto di servizio vigente con AMAT destinati alla segnaletica stradale; un’ulteriore quota del progetto, pari a Euro 122.000,00 verrà cofinanziata da AMAT con fondi propri,
La durata prevista per la completa realizzazione dell’opera è di 12 mesi.
Il Comune si impegna a procedere alla gestione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti realizzati con il P.O.D. con risorse a proprio carico e non incluse nel costo complessivo del P.O.D.
I punti salienti del progetto riguardano:
– La realizzazione lungo il percorso è prevista la realizzazione di 4 stazioni del bike-sharing BiciPA, da 12 posti cadauna, per un totale di ulteriori 48 postazioni cittadine;
– L’offerta di stalli di sosta per le biciclette private con l’installazione di 23 rastrelliere per un totale di 184 posti bici;
– L’installazione di 3 punti di deposito biciclette automatizzati da 10 posti cadauno;
– Un sistema di videosorveglianza con 11 postazioni dotate di telecamere, di cui 3 montate su postazioni con alimentazione fotovoltaica ed 8 collegate alla rete delle ciclostazioni di bike sharing;
– La collocazione di un sistema di illuminazione;
– La distribuzione di buoni di mobilità per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita;
– La collocazione di circa 1300 marker stradali solari a led (luce fissa o lampeggiante) in alluminio, che consentano l’illuminazione e la delimitazione del percorso ciclabile e degli attraversamenti con gli incroci stradali;
– La collocazione di 16 stazioni di gonfiaggio per biciclette distribuite lungo il percorso.
Il Sindaco, Leoluca Orlando, ha dichiarato che “negli ultimi anni anche a Palermo si registra un notevole aumento di cittadini che scelgono la bicicletta per i propri spostamenti. Realizzare nuove piste ciclabili che permettono di muoversi in sicurezza è quindi un modo per andare incontro alle esigenze di chi già ha fatto questa scelta e per incoraggiare ancora di più l’utilizzo
delle due ruote. È importante che in questo processo svolga un ruolo fondamentale l’AMAT che si conferma azienda che si occupa della mobilità a 360° e sempre più con attenzione alla sostenibilità”.
Per l’Assessore all’Ambiente, Giusto Catania, “il progetto di questa pista ciclabile si inserisce in un complessivo ragionamento per stimolare e rendere più facile il passaggio dal mezzo privato ad una mobilità dolce e sostenibile. Ne è prova il fatto che oltre alla pista ciclabile vera e propria questo è un pacchetto di provvedimenti che favoriranno in generale l’utilizzo delle due ruote da parte di sempre più cittadini”.