Il titolo che ho scelto la dice lunga su quello che, oggi pomeriggio è avvenuto al Barbera, a parte che è grandinato e piovuto copiosamente, il titolo appunto rispecchia quanto avvenuto in campo. Il Catanzaro si è imposto sul Palermo per 2 a 1, nonostante a tratti i rosanero hanno giocato bene, ma come al solito è mancata la concretezza.
Il Palermo è uscito dal campo tra le proteste sonore dei suoi sostenitori che, non hanno gradito l’atteggiamento dei propri giocatori. Presi di mira in particolare Henry e soprattutto Le Douaron, inconcludenti come al solito. Osannato l’ingresso in campo di Brunori al 68°.
Pochi spettatori oggi al Barbera, questo già lasciava intendere che i sostenitori si sono stufati. Da notare che oggi i tifosi sia della curva nord superiore che, della curva nord inferiore erano vestiti di nero. Hanno cominciato quasi subito a scandire con voce accorata tutto il loro dissenso, le proteste verbali sono state rivolte sia alla Dirigenza sia al Mister.
N.B. Le foto che seguono sono rispettivamente quella della curva nord superiore e quella della curva nord inferiore con i loro striscioni di protesta.
Piccola nota: neanche questa volta Dionisi ha schierato dall’inizio Brunori, in conferenza stampa aveva fatto intendere diversamente. Boh! Lo ha fatto entrare nel secondo tempo.
La partita inizia con il Catanzaro proiettato in avanti e a forza di batti e ribatti al 3° minuto Biasci va in goal. Palermo 0 – Catanzaro 1.
Dopo il goal gli ospiti più che mai rinvigoriti hanno continuato l’assalto in area rosanero.
Il primo tentativo dei rosanero è di Henry al 9° minuto ma, il suo tiro viene intercettato da un difensore giallo-rosso.
A questo punto comincia a grandinare copiosamente, i giocatori in evidente difficoltà cercano di giocare lo stesso, ma chiaramente giocare in queste condizioni non è semplice.
Al 15° ci prova Segre di testa ma, il suo tiro termina alto.
Al 18° è la volta di Di Francesco, il suo tiro termina di poco a lato.
Qua cominciano i cori contro Dionisi, della serie vaffa.
Al 27° è la volta di Ranocchia a provare ad andare in rete, colpisce la palla al volo, palla che termina purtroppo di poco fuori, sarebbe stato un bel goal, peccato.
Al 32° arriva il meritato pareggio del Palermo con Nikolaou. Palermo 1 – Catanzaro 1.
Il secondo tempo inizia con i rosanero proiettati in avanti, compiono diverse azioni ma come già accennato non riusciranno a concretizzare. Calza a pennello il testo del libro di Erich Maria Remarque “Niente di nuovo sul fronte occidentale“.
Al 63° ci riprova Ranocchia ma, il suo tiro termina a lato di pochissimo.
Al 72° un tiro degno di nota ad opera di chi? Matteo Brunori, appena entrato, il nostro capitano fa vedere cosa è ancora in grado di fare ma, dall’altro lato c’è una nostra vecchia conoscenza, che ancora “ru fili si mancia” Mirko Pigliacelli che effettua una delle sue grandi parate.
Al 74° risponde Deplanches effettuando una bella parata su tiro di Iannello.
All’82° il Catanzaro in contropiede buca la porta del Palermo con Pompetti e si porta a casa la vittoria. Palermo 1 – Catanzaro 2.
Nel recupero avviene uno spiacevole episodio: Brunori cade in area di rigore degli avversari e rimane a terra, i suoi compagni continuano a giocare nonostante Matteo si contorce, è Pigliacelli che mette il pallone fuori per favorire il recupero del vecchio compagno che si rialza da terra claudicante. Boh!
Adesso il Palermo si trova al nono posto. Posto che più vicino alla zona retrocessione che non a quella della promozione. Siamo nella cosiddetta m…a.
Prossima partita sabato 21 dicembre alle ore 15:00, il Palermo affronterà in trasferta la prima della classe, il Sassuolo.
N.B. Le foto, a parte quella di Nikolaou (la sua è tratta dal sito del Palermo FC) sono mie. La foto di copertina l’ho voluta dedicare ai tifosi del Catanzaro che, hanno seguito in trasferta la propria squadra, questo perché mi ricordano i nostri tifosi che sempre numerosi seguono in trasferta il Palermo.