“E’ stato un successo – dice Pippo Madè – e così, l’esposizione del mio Pinocchio un naso lungo 140 anni che avrebbe dovuto chiudere i battenti lo scorso 9 gennaio, per decisione dell’Associazione Culturale Festina lente e soprattutto di don Giuseppe Bucaro, direttore dei Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Palermo, resterà a lungo esposta nell’antico e prestigioso Oratorio di Santa Cita di Palermo”.
Il Pinocchio ideato da Madè nel 2002, lo ricordiamo, fa seguito a quello già raccontato, nel 1981, dall’Artista palermitano e, al contrario del primo che era molto attinente alla classica scritta da Collodi, racconta di un burattino che compie un metaforico viaggio, tra realtà, leggende, storia, tragedie e bellezze naturalistiche e paesaggistiche, tra i nove Capoluoghi di provincia della Sicilia e poi tratta i temi relativa alla violenza, allo sfruttamento dei minori, all’abbandono degli animali, all’uso di armi e poi ancora, racconta di un fantastico incontro tra Pinocchio e il mito della Targa Florio impersonato dal compianto campione palermitano Nino Vaccarella e tra il burattino collodiano e la Ferrari.
Lungo è il percorso che il Pinocchio ideato da Madè ha effettuato a partire dal 2003 e lo vogliamo ricordare, ancora una volta, con un orgoglio tutto siciliano:
– Nell’aprile 2003 a Palazzo Armao di Santo Stefano di Camastra (Me) con il patrocinio dell’Assessorato ai Beni Culturali e P.I. della Regione Sicilia e dell’Assessorato alla Cultura del Comune messinese;
– nel maggio 2003 nel “Salone delle Arcate” del Castello di Carini con il patrocinio dell’Assessorato Comunale alla Cultura;
– nel marzo 2004 nell’Aula Consiliare di Palazzo Crociferi di Castellammare del Golfo (Tp) con il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Provincia Regionale di Trapani e del Comune;
– nel maggio 2004 nella Palazzina della Livia del Circolo Ufficiali di Presidio di Firenze, nell’ambito delle celebrazioni del 143° anniversario della costituzione dell’Esercito Italiano con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana, dell’Assessorato Turismo Comunicazione e Trasporti della Regione Sicilia e dell’Ispettorato per il Reclutamento e le Forze di Completamento dell’Esercito Italiano, grazie al Gen. Bruno Loi;
– nel giugno 2004 nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Varsavia con il patrocinio dell’Assessorato Beni Culturali ed Ambientali e P.I. della Regione Sicilia e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, guidata dal caro Pier Francesco Bernacchi;
– nell’ottobre 2004 nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia nell’ambito delle manifestazione della IV settimana della Lingua Italiana nel mondo con il patrocinio dell’Assessorato Turismo Comunicazione e Trasporti della Regione Sicilia, della “Fondazione Nazionale Carlo Collodi”, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero per gli Italiani nel mondo e dell’Accademia della Crusca;
– nel novembre 2004 nella sede del Centro Italiano di Cultura di Biełsko-Biala, sempre in Polonia, con il patrocinio dell’Assessorato Turismo Comunicazione e Trasporti della Regione Sicilia e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi;
– nel marzo 2005 a Palazzo Bongiorno di Gangi (Pa) con il patrocinio della Provincia Regionale di Palermo; nel giugno del 2005 nel Parco di Pinocchio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi;
– nel giugno del 2005 nel Parco di Pinocchio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi; nell’aprile 2006 nel Palazzo dell’ex Vescovado di Narni (Tr), evento, finanziato dall’Assessorato Turismo Comunicazioni e Trasporti della Regione Siciliana e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Narni e dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, rientrando far parte, grazie a uno dei dipinto dedicati alla Ferrari, del Centenario della Targa Florio, inaugurato dal caro e indimenticabile amico del Maestro Madè, già pilota del Cavallino rampante, Ninni Vaccarella;
– nel dicembre 2006 nel Giardino d’inverno della Caserma Bonsignore di Palermo sede del Comando Regionale dell’Arma dei Carabinieri;
– nel novembre 2007 nel Centro Culturale Giacomo Alberione di Modena, allora presieduto dal Gen. Bruno Loi, nell’ambito delle manifestazioni dedicate al celebre Burattino, con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo Comunicazione e Trasporti della Regione Siciliana;
– l’ultima esposizione, ante Covid, risale al dicembre 2007, nello Stagnone di Belmonte Mezzagno con il patrocinio dell’Assessorato al Turismo Comunicazioni e Trasporti della Regione Siciliana. nel dicembre 2012 nel Complesso Monumentale Sant’Agostino di Corleone, con in patrocinio del locale Rotary Club, del Comune e della Fondazione Nazionale Carlo Collodi.