Si è svolta oggi, domenica 25 ottobre dalle 10 alle 18, in Piazza Guiotto alla Cala la manifestazione “Pink Day” per la lotta contro il tumore al seno. Nel mese della prevenzione del cancro alla mammella promosso dalla LILT, la manifestazione in rosa palermitana è stata organizzata da Flavia Tomasello, Maria Grazia La Valle e Donatella Spadaro.
“Abbiamo voluto realizzare questa giornata – ha detto Donatella Spadaro – per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tumore al seno. C’è sempre una maggiore incidenza di donne che si ammalano e quindi vogliamo far capire che il cancro alla mammella può essere combattuto e sconfitto se si è informati sull’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, puntando l’attenzione su visite senologiche ed ecografiche, tecniche di autopalpazione, corretta alimentazione e attività motoria preventiva”
Secondo degli studi presentati all’European Breast Cancer Conference, praticare sport per più di un’ora al giorno ridurrebbe il rischio di contrarre il cancro al seno del 12%. Ma lo sport è indicato non solo per il cancro alla mammella; l’unione tra l’esercizio fisico e la corretta alimentazione sicuramente aiutano il sistema immunitario a proteggerci da qualunque cancro.
Per tutta la giornata, sul palco, si sono susseguite esibizioni di fitness: aerobica, Zumba, Brazuka, Kangoo power e altro.
Sul tema della giornata della lotta al cancro alla mammella, il “Castello a Mare” ha ospitato un incontro-dibattito dal titolo “Tumore al seno:prevenzione e terapia”, dedicato principalmente alle donne che lottano contro la malattia, con approfondimenti di natura medica sull’evoluzione chirurgica del tumore, dando risalto al ruolo della ricostruzione mammaria, durante o post mastectomia, che consente di evitare così il trauma della mutilazione.
Al dibattito organizzato da Flavia Tomasello, chirurgo onco plastico e membro del gruppo multidisciplinare componente l’equipe medica della Breast Unit (Unità multidisciplinare di senologia) dell’Arnas Civico di Palermo, hanno partecipato: la Dott.ssa Idegarda Campisi (progetto Diana); il Dr. Orazio Sanfilippo, il Dr. Alessandro Medici e il Dr. Vincenzo Glorioso (chirurghi oncologi Breast Unit Arnas Civico); la Dott.ssa Lori Pindaro (senologa Breast Unit Arnas Civico); la Dott.ssa Vita Leonardi (oncologo Breast Unit Arnas Civico).
L’evento sportivo, all’interno del Pink Day, è stato la prova ufficiale BioRace della prima edizione di “Curri à Cala”, la gara podistica che ha avuto come sottotitolo “Di corsa per combattere il tumore al seno”, curato da Maria Grazia La Valle, Presidente della Commissione Attività Sociali della II Circoscrizione del Comune di Palermo e presidente dall’associazione sportiva femminile EDE e organizzato dall’ACSI Sicilia occidentale con Mimmo Piombo.
121 i partecipanti che hanno corso sulla Banchina Piedigrotta del più antico porto palermitano della Cala che grazie all’opera di riqualificazione conclusa nel 2011 oggi è divenuto il punto di riferimento cittadino per la nautica da diporto e per coloro che praticano il canottaggio. Oggi, per l’occasione la banchina si è trasformata in un circuito di 1600 metri che è stato percorso per 4 o 5 giri.
A vincere il percorso lungo – 5 giri per un totale di 8 km – è stato il professionista Vincenzo Agnello della Casone Noceto di Parma che ha chiuso la gara in 28′:03”:336 con una media di 3′:30 per chilometro. A salire sul podio al secondo e terzo posto i due atleti della Universitas Palermo Leonardo Lunetto e Giuseppe Laudicina.
All’arrivo abbiamo intervistato il 24enne Agnello: “Sono stato invitato a partecipare a questa manifestazione e, visto che a marzo ho perso la mamma con un tumore, ho subito accettato perchè ci tenevo a presenziare ad un evento che punta alla lotta contro il cancro. La gara non è stata difficile, ho solo forzato il passo nell’ultimo giro. Domenica prossima parteciperò alla mezza maratona a Reggio Calabria.”
A vincere il percorso corto – 4 giri per un totale di 6,4 km – è stata la 24enne Lorenza Chiara Immesi della Sport Nuovi Eventi Sicilia che ha concluso la gara in 25′:54”:206 con una media chilometrica di 4′:02”. All’arrivo ci ha detto: “In questo periodo mi sento molto in forma e quindi la gara di oggi è stata facile. Mi sto preparando per partecipare l’8 novembre alla 21 chilometri di Sciacca.” Secondo e terzo posto per Maria La Barbera ed Elena Dragotto entrambe della Marathon Altofonte.