Pettineo (Me) 20 agosto 2021 – M’imbatto casualmente, questa mattina, nella pagina Facebook della cara amica Maddalena Rizzo, donna impegnata nella cultura e che da anni riveste un ruolo di primo piano nella politica della sua cittadina d’origine. Quella minuscola, quanto simpatica e accogliente, Pettineo, situata nella provincia di Messina e che conta 1300 abitanti circa. Tanto basta per farmi comprendere quanto nei “piccoli centri”, l’umanità, l’impegno sociale e il bene comune, siano ancora sentiti e quanto a cuore stia a certe Amministrazioni il rispetto delle regole, a cominciare dall’ottemperanza riguardante le racconta differenziata.
Dalle poche immagini che ho notato, ho ben compreso che anche a Pettineo c’è qualcuno che trasgredisce deliberatamente e che non vuole quindi attenersi all’Ordinanza Sindacale. Nel caso specifico, alcuni cittadini che non sono rimasti indifferenti, e quindi complici silenti di chi ha gettato i rifiuti in via Timponello, prima periferia di Pettineo, hanno indicato al sindaco, Domenico Ruffino, la situazione e, probabilmente, avrebbero indicato anche il nome del cittadino ”poco educato”, tanto che il sindaco Ruffino, in una nota da egli stesso diffusa e ripresa dall’Assessore Maddalena Rizzo sul suo profilo Facebook, ha evidenziato “Spero che l’autore di questo gesto abbia la possibilità di leggere questo post, e siccome magari è un pò sbadato gli rinfresco la memoria:
Gran pezzo di maleducato ti hanno visto e ti assicuro che non ci fai una bella figura, qui a Pettineo il servizio di raccolta dei rifiuti funziona in modalità porta a porta, e grazie alla stragrande maggioranza dei miei concittadini quest’anno siamo almeno allo 80% di differenziata.
I pochi cafoni come te che mischiano umido e plastica (a tua figlia piace lo yogurt alla fragola a quanto pare) purtroppo non fanno un danno solo ambientale ma anche economico a chi invece conferisce i rifiuti in maniera corretta.
Ora, magari se in maniera tardiva, potresti cercare di rimediare e andare a togliere quanto sbadatamente hai lasciato cadere in giro, diversamente provvederemo a farteli recapitare a casa, chissà magari dentro questi sacchetti c’è qualcosa che ti può servire”.
Il Sindaco Domenico Ruffino.
Il mio pensiero non può che andare alla mia città natìa, Palermo, dove ogni segnalazione trova difficoltà a essere accolta e presa in carico, e in particolare a Monreale, dove risiedo, e dove, proprio in tema rifiuti, ho ingaggiato una personale battaglia, non solo contro gli sporcaccioni, ma anche contro l’assoluto disinteresse dell’Amministrazione Comunale, oggi guidata dal Sindaco Alberto Arcidiacono.
Plaudo quindi alle frasi scritte, nella sua nota, dal Sindaco di Pettineo e mi rammarico che questa cittadina della provincia di Messina sia troppo distante dai miei interessi lavorativi, altrimenti, senza alcun ripensamento, avrei preso in considerazione la possibilità di andarci a risiedere, mentre dovrò accontentarmi, si fa per dire, di collaborare sporadicamente, come in passato è accaduto e come spero accada in futuro, per alcune iniziative culturali.