Ultimo nome maschile per Palermo Classica che si avvicina agli ultimi appuntamenti di questa stagione invernale: il giovane, ricercato pianista ungherese Marton Kiss sarà infatti impegnato – domenica prossima 17 marzo, alle 19 all’ex oratorio di San Mattia ai Crociferi – in un recital che partirà da 12 malinconici pezzi di Tchaikovsky: era il 1876 e sulla rivista di San Pietroburgo “Nouvelliste” veniva pubblicato ogni mese un pezzo per pianoforte ispirato ad ogni mese dell’anno.
Su commissione dell’editore Nikolaj Matvejevic Bernard, Tchaikovsky creò le “Stagioni Op. 37”, dodici pezzi in tema, ognuno preceduto dai versi di celebri poeti russi, per introdurre il lettore al clima del mese.
Marton Kiss ha poi scelto di proseguire il concerto con l’intima “Elegia” di Rachmaninov, il primo dei cinque brani della raccolta “Morceaux de fantasie Op. 3”.
Raffinato e ricercato, diviso in tre movimenti, è Venezia e Napoli” di Liszt, supplemento agli “Anni di pellegrinaggio, Secondo Anno”, omaggio all’Italia, seguito dalla celebre parafrasi da concerto dal “Rigoletto” di Verdi e dalle reminiscenze del “Don Giovanni” di Mozart. Marton Kiss, neanche trentenne, è molto impegnato socialmente: convinto di voler portare la musica in ogni villaggio ungherese, in modo che tutti abbiano la possibilità di ascoltare pezzi classici, sta progettando circa 3000 piccoli concerti nei prossimi 25 anni.
Programma concerto
Tchaikovsky
Le Stagioni Op. 37
Rachmaninov
Elegia Op. 3 No. 1
Liszt
Venezia e Napoli, S. 162
Parafrasi sul Rigoletto di Verdi
Reminescenze dal Don Giovanni di Mozart
Marton Kiss è nato il 21 agosto 1992 a Szombathely, in Ungheria. Ha iniziato a suonare il pianoforte a 6 anni nella classe di Lenke Németh nella Béla Bartók Musik School. Nel 2001 e nel 2003 ha vinto il Premio Bösendorfer in Austria al concorso Prima la Musica. Nello stesso anno ha vinto a Budapest il Piano Competition Mozart ed è stato accolto come giovane talento all’Università di Musica di Graz. Ha eseguito il “Concerto n.3” di Beethoven con Tamás Vásáry a Pavia. Il suo repertorio, molto virtuosistico, raccoglie Liszt, Rachmanyinov, Chopin, Ravel, Bartók e Gershwin.
Biglietto: 14,50 euro
PROSSIMI CONCERTI
Palermo Classica si impone con il suo terzultimo appuntamento:domenica 24 marzo toccherà infatti alla pianista francese Stéphanie Elbaz, misurarsi conTchaikovsky, Rachmaninov e Liszt. I biglietti (da 8 a 14,50 euro; abbonamenti da 50 euro) si acquistano presso l’Accademia Palermo Classica in via Paolo Paternostro, 94; online sul circuito CiaoTickets.com; la sera stessa del concerto alla chiesa di San Mattia dei Crociferi. Info: 091.332208 | 366.4226337 |www.palermoclassica.it.