Termina 3 a 3 la sfida che oggi ha visto affrontarsi sulle rive del lago di Como, la formazione di casa, il Como ed il Palermo.
La prestazione odierna dei rosanero, specie nel primo tempo è stata superlativa, oggi i nostri ragazzi sembravano una formazione di un altro pianeta, irriconoscibile, in senso positivo naturalmente. Belle giocate, bei passaggi e altrettante belle conclusioni. Oserei dire il più bel Palermo visto quest’anno soprattutto in considerazione che si giocava sul campo del temibile Como. Mentre nel secondo tempo, come era prevedibile, la formazione di casa ha cercato di ribaltare lo svantaggio, ed i rosa sono calati di rendimento rispetto al primo tempo. Ma, nonostante tutto sino all’89° il Palermo era in vantaggio per 3 a 2 e dopo aver recuperato lo svantaggio del 2 a 1 di inizio ripresa.
Ma l’ingenuità, se così si può definire, di Marconi che colpisce allo stomaco Curto in area di rigore del Palermo e tra l’altro viene espulso, lasciando i suoi compagni in dieci, costa caro alla compagine di Corini. Oggi il Palermo avrebbe meritato la vittoria per il bel gioco visto in campo.
Andiamo in ordine:
Primo tempo: dopo pochi secondi dall’inizio della partita, il Palermo si conquista un calcio d’angolo, e subito dopo pochi secondi prima occasione da goal per i rosanero con Marconi che colpisce di testa e sfiora il palo alla destra di Semper, portiere dei comaschi. Seguono altre occasioni sempre per i nostri ragazzi ed a forza di provarci al 17° Di Francesco sfrutta un filtrante di Gomes è va in rete: Como 0 – Palermo 1.
Al 27° altra occasione per i rosa, con Insigne, il suo tiro viene smanacciato da Semper, la sfera impatta contro la traversa e termina fuori. Bella azione e bel tiro.
Al 32° prima azione degna di nota dei padroni di casa, Sala viene anticipato provvidenzialmente da Graves, calcio d’angolo, sui cui sviluppi non succede nulla.
Al 38° ci prova Brunori in solitaria che cerca di servire Di Francesco ma la retroguardia comasca intercetta. Peccato poteva essere un’altra bella occasione per i palermitani.
Secondo tempo: la musica cambia, i padroni di casa tornati carichi dagli spogliatori cominciano l’assedio. Infatti al 46° pareggiano con Cutrone che di testa batte Pigliacelli. Ma Marconi dov’era? Como 1 – Palermo 1.
Al 51° pericolo per il Palermo, ma per fortuna Gabrielloni, atterrato da Nedelcearu in area di rigore era in fuorigioco. Nulla di fatto.
Al 55° è il Palermo a farsi vedere in area di rigore dei padroni di casa con Di Francesco che, dopo essere stato servito da Pigliacelli effettua una lunga cavalcata e tenta di andare in rete, ma il suo tiro, evidentemente non potente è facile preda di Semper.
Al 58° arriva il secondo goal per i bianco-blu ad opera di Gabrielloni che si fa beffa di Marconi e di Nedelcearu. Como 2 – Palermo 1.
Al 62° è nuovamente Di Francesco ad andare vicino al goal. Goal che arriva un minuto dopo con Segre sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Brunori mette in mezzo il pallone dove arriva il colpo di testa vincente di Jacopo. Como 2 – Palermo 2.
Al 71° è il Como a provarci con Cutrone, ma Pigliacelli non si fa sorprendere.
Al 78° problemi per Gomes che viene sostituito da Stulac.
All’82° arriva il terzo goal per i rosanero con Graves, è il suo primo goal con la maglia del Palermo, il difensore danese anticipa tutti sulla punizione battuta da Stulac, colpisce il pallone di testa e batte Semper. Como 2 – Palermo 3.
Al 90° succede quello che non avremmo voluto che si verificasse, Luca Pairetto, arbitro della gara, va al VAR a verificare se in area rosanero ci sia stato un contatto tra Marconi e Curto. Responso: Marconi ha colpito all’addome Curto, espulsione per Marconi e calcio di rigore per il Como.
Al 92° dal dischetto Verdi che con il suo tiro spiazza Pigliacelli e va in goal. Como 3 – Palermo 3.
Al 94° ancora pericoloso il Como con Cerri, meno male che Pigliacelli c’è. Tentativo sventato.
Peccato, peccato e natra vota peccato, non si può nei minuti finali incorrere in un erroraccio balordo simile a quello compiuto da Marconi. I tre punti ci avrebbero fatto comodo e con quello che si è visto in campo sarebbero stati tre punti meritati per il Palermo.
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
Cari tifosi ci vediamo al Barbera il 26 dicembre alle ore 18 per vedere la gara del Palermo contro la Cremonese, altra squadra ostica e, soprattutto a tifare “Forza Palermo“.
P.S. Le foto sono tratte dal sito e dalla pagina Facebook del Palermo FC.