Dopo l’avvio dei lavori per la fermata di Capaci, partono quelli per la realizzazione della nuova sottostazione elettrica di Tommaso Natale, ulteriore passo verso il completamento del passante ferroviario di Palermo e parte integrante del progetto di elettrificazione della linea Palermo – Carini – Punta Raisi.
Gli impianti di sottostazione elettrica delle ferrovie hanno il compito di smistare, trasformare e convertire l’energia elettrica per l’alimentazione delle linee di trazione elettrica. La Rete Ferroviaria Italiana ne ha disposto di due tipi: quelle alimentate a corrente continua e quelle a corrente alternate, esclusivamente per le linee ad alta velocità.
Affidati a un’associazione temporanea di imprese costituita da Alstom Ferroviaria, Sielte e Levratti, gli interventi prevedono un investimento economico di circa 2,5 milioni di euro, dei quali un milione per le opere civili (costruzione ed ampliamento delle infrastrutture ferroviarie) e il rimanente per l’impiantistica, il tutto per la durata di 16 mesi.
Situata fra quelle esistenti di Palermo Brancaccio e Carini, la nuova sottostazione elettrica di Tommaso Natale alimenterà la linea di alimentazione elettrica dei treni attraverso quattro unità funzionali. Si compone di un fabbricato per le apparecchiature di conversione, due gruppi da 5,4 megawatt, e di un piazzale all’aperto per le apparecchiature di sezionamento ed i trasformatori di potenza.
Entro luglio 2020 un altro tassello importante per il passante ferroviario di Palermo potrebbe divenire realtà.
