Approvato il progetto
La grande area verde con campi sportivi, parcheggi e piste ciclabili, sarà realizzata con oltre 16 milioni del Pnrr. Er far ciò sono previsti l’abbattimento di edifici e l’allargamento di via Messina Marine. E opere sono tutte da concludere entro la metà 2026.
Per il sindaco Roberto Lagalla e l’assessore Andrea Mineo è il primo vero passo per la riqualificazione della Costa Sud.
Un primo importante passo per cambiare radicalmente il volto della Costa Sud di Palermo, una delle zone in passato più belle della città e dopo diventate tra le più degragate è stato compiuto dal Consiglio Comunale di Palermo che ha approvato il progetto per la realizzazione del Parco a mare allo Sperone.
Si tratta di un progetto che prevede un finanziamento di oltre 16 milioni, finanziati con il Pnrr, per trasformare l’area che costeggia via Messina Marine , che come scrivevamo sarà ampliata con l’inserimento di un polmone verde con all’interno dei campi sportivi, parcheggi e spazi attrezzati.
Si parla pure della realizzazione di un acquario. Le opere dovranno essere completate entro la metà del 2026.
La via Messina Marine, che è una delle arterie più trafficate dal traffico della città, è destinata a cambiare volto: diventerà infatti a quattro corsie, con quelle laterali riservate ai mezzi pesanti, e in alcuni punti, grazie all’allargamento, dovrebbero essere create anche delle aree pedonali.
A portare la delibera in Consiglio è stato l’assessore al Verde Andrea Mineo che non nasconde la propria soddisfazione: “Dopo un faticoso anno di lavoro, abbiamo portato in aula il più importante e strategico dei quattro progetti della Costa Sud un risultato non affatto scontato che l’Amministrazione riesce a raggiungere grazie anche all’instancabile lavoro degli uffici e all’apporto della struttura commissariale delle Zes guidata dal professore Carlo Amenta. Con questi interventi cambieremo il volto di circa un chilometro e mezzo di costa e di via Messina Marine, offrendo una serie di servizi e di sviluppo non solo al quartiere, ma a tutta la città. Confidiamo nella sensibilità, dimostrata già ieri, del consiglio comunale per compiere anche gli altri passaggi che arriveranno, ovvero il consolidamento dell’approdo della Bandita, lungomare della Bandita e la riqualificazione ecosostenibile della foce dell’Oreto”
soddisfatto sia del progetto che dal risultato ottenuto in aula anche il sindaco, Roberto Lagalla che dichiara: “Con l’approvazione in consiglio, l’Amministrazione consegue un importante risultato nell’ambito dell’ambizioso progetto di rigenerazione della Costa Sud. Questo è solo uno dei piani per far rinascere quest’area, deturpata dall’oltraggio del ‘Sacco’ di Palermo. Ringrazio l’Aula per l’apporto e l’approvazione di ieri sera, gli uffici e la cabina di regia che ho voluto sui fondi extracomunali che ci sta permettendo di correre su progetti strategici e di non perdere risorse fondamentali per Palermo.
Ringrazio l’assessore Andrea Mineo e l’assessore alla Rigenerazione urbana Maurizio Carta, che stanno seguendo da vicino i progetti, e il commissario Zes Carlo Amenta e i suoi uffici che stanno dando un prezioso e tangibile contributo per raggiungere l’obiettivo”.
Anche Calo Amenta, Commissario Straordinario ZES Sicilia Occidentale, esprime la propria soddisfazione e a tal proposito dichiara: “ L’approvazione della variante sul progetto del Parco a mare dello Sperone – dichiara il commissario straordinario del Governo per la Zes Sicilia occidentale Carlo Amenta – è un passaggio fondamentale per la concreta realizzazione della riqualificazione della Costa Sud. La collaborazione costante e assidua tra la struttura commissariale e gli uffici comunali ha consentito di ottenere tutte le autorizzazioni necessarie a mandare in aula il primo dei quattro progetti da realizzare entro il 30 giugno 2026. Ringrazio la Regione siciliana e tutti gli enti preposti al rilascio dei pareri per la celerità con la quale hanno operato. Ci tengo, altresì, a ringraziare in modo particolare il sindaco per l’opportunità di contribuire al rilancio di una zona così importante della nostra città. Al vicesindaco Carolina Varchi – conclude Amenta – e agli assessori Andrea Mineo, Maurizio Carta e Giuliano Forzinetti va tutto il mio ringraziamento per il supporto continuo alla risoluzione delle numerose criticità amministrative che abbiamo affrontato”.
