”Penso particolarmente a quanti soffrono nel corpo e nello spirito, a casa o negli ospedali; alle tante situazioni di disagio e sofferenza che molti fratelli e sorelle devono affrontare in questo periodo a causa della mancanza del lavoro o della casa; a quanti sono coinvolti nei molteplici fenomeni migratori che conducono sulle sponde della nostra Isola migliaia di fratelli, spesso in condizioni disumane, cui la comunità cristiana deve offrire un’accoglienza affettuosa e generosa”. Lo dice, nel messaggio augurale per la Pasqua, l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice.
”Un pensiero del tutto speciale e paterno – aggiunge – vorrei rivolgere in questa Pasqua al nostro carissimo Biagio Conte, testimone instancabile della prossimità di Dio Padre verso i suoi figli più poveri, e alle sue diverse comunità di accoglienza in cui nella ferialità della vita si fa esperienza di speranza e carità. Ma anche alla nostra Caritas”.