Il prossimo 26 luglio 2025, oltre 200 persone prenderanno parte a una cena popolare gratuita lungo il corso principale del borgo di Gratteri, nel cuore delle Madonie (Palermo), in un evento che vuole restituire centralità alla comunità, alle tradizioni gastronomiche e alla cultura dell’accoglienza.
L’iniziativa, sostenuta da una campagna di crowdfunding, è parte di un progetto più ampio di rigenerazione culturale e sociale del territorio.
“Pane e Radici” – Una cena lunga 110 metri per riscoprire l’identità di Gratteri
Gratteri è un paese delle Madonie ricco di storia e tradizioni, ma negli anni ha visto molti
suoi abitanti emigrare. “Pane e Radici” nasce per riunire la comunità locale, gli emigrati e i
nuovi residenti attraverso una grande cena conviviale lunga 110 metri, capace di
accogliere 222 persone lungo la strada principale del paese.
Promosso dal Comune di Gratteri, in collaborazione con l’associazione Grattaluci Si
Diventa, l’evento intende rafforzare il legame sociale del paese e offrire un’occasione di
incontro tra abitanti, stranieri con casa nel borgo e discendenti degli emigrati.
La cena sarà realizzata con il supporto di istituti alberghieri e agrari del territorio, tra cui
l’Istituto “Luigi Failla Tedaldi” di Castelbuono e l’Istituto Mandralisca di Cefalù, che
forniranno parte delle materie prime e coinvolgeranno studenti nella preparazione dei
pasti. Il menù valorizzerà i prodotti locali, trasformando il pranzo in un’esperienza culturale
oltre che gastronomica.
Per realizzare il progetto, sarà avviata una campagna di raccolta fondi on e off-line,
coinvolgendo volontari ed enti per coprire i costi organizzativi e logistici.
“Pane e Radici” è un’occasione per scoprire l’identità di Gratteri, valorizzando il suo
passato per costruire un futuro unito e accogliente.
L’evento
Un tavolo unico lungo 110 metri, disposto per la lunghezza di Corso Umberto I (dal
piazzale della chiesa all’incrocio con Via Gibilmanna), apparecchiato con tovaglie bianche,
fiori selvatici locali e stoviglie colorate (l’ideale sarebbe che ogni famiglia prestasse una
tovaglia e le stoviglie).
Il pranzo sarà gratuito e aperto a tutti, previa prenotazione ed esaurimento posti. Gli
ospiti potranno partecipare ad un festivo pasto tipico locale, preparato con prodotti del
territorio e grazie alla collaborazione degli istituti del comprensorio, mentre godono di
musica dal vivo.
La data prevista per l’evento è il sabato 26 luglio, ad ora serale, ed è previsto un unico
servizio. La data scelta, l’indomani dei festeggiamenti per il patrono di Gratteri, è stata
individuata per permettere ai visitatori di eventualmente organizzare un fine settimana, e
godere della tradizionale processione del venerdì sera.
Non è previsto un servizio completo in tavola, ma l’appoggio di piatti da portata e bevande
in modo da favorire la convivialità e lo scambio, e snellire il servizio.