Prova convincente e di carattere per il TeLiMar Palermo, che nella terza giornata del campionato di A1 batte in casa nella piscina comunale di Terrasini la De Akker Bologna per 15-9. Il Club dell’Addaura domina il match fin dai primi secondi di gioco, tenendo sempre a distanza di sicurezza gli avversari e unendosi ancora di più dopo il rosso diretto rimediato da Alfonso Pozo a 29” dal termine della prima frazione. Gli uomini di Gu Baldineti, infatti, hanno preparato al meglio la sfida e non si lasciano deconcentrare, mantenendo lucidità in fase offensiva e, soprattutto, in difesa fino alla sirena conclusiva.
LA CRONACA
Sblocca il risultato Muscat con una rasoiata alla sinistra di Valle su uomo in più. Holland protagonista su Condemi. Traversa di Bajic e palla sulla linea. Il TeLiMar riesce a raddoppiare con GIliberti sullo scarico di Muscat e poi va sul 3-0 con Pettonati in controfuga. Reagiscono gli emiliani con Gallo in extra player. Nel momento migliore, i padroni di casa subiscono lo choc della perdita di Alfonso Pozo per rosso diretto dato da Ricciotti a 29” dal termine del primo periodo. Ne approfittano gli uomini di Mistrangelo, che chiudono la prima frazione accorciando sul 3-2 in più con Condemi.
Il secondo tempo si apre con il rigore guadagnato da Lo Cascio e trasformato da Muscat per il 4-2. Il Club dell’Addaura, nonostante il pressing asfissiante degli avversari, prova ad allungare con una botta di Bajic e con un tiro da posizione 5 di Muscat, entrambi su uomo in più. Risponde in più Milakovic, con un bel diagonale alla sinistra di Holland, autore di ottimi interventi. Dopo l’ennesimo recupero, in controfuga 3 vs 2, Lo Cascio serve Pettonati per il 7-3. Ribatte Lucci in più. Dai cinque metri, Gallo batte Holland per il 7-5 a 33’’ dall’intervallo lungo. C’è ancora tempo per l’8-5 del capitano Lo Cascio, più veloce di tutti a ribattere a rete su uomo in più.
Passa metà del terzo periodo a reti inviolate, poi, sul rosso diretto a Rouwenhorst, Lo Cascio porta il TeLiMar sul 9-5. Risponde Lucci in extra player. È sempre il capitano a trascinare i palermitani, che vanno in doppia cifra su uomo in più. Resta in partita la De Akker con Luongo, ma Lo Dico non ci sta e la mette all’incrocio per l’11-7. Ancora Luongo a uomini pari. A 9” Giliberti riporta ordine in vasca, segnando in controfuga la rete del 12-8.
Gli ultimi otto minuti di gioco si aprono con un gran dribbling di Muscat che scarica su Lo Dico. Il palermitano, poi, dopo un paio di finte, beffa Valle. I padroni di casa si portano sul +6 con un tiro rasente l’acqua di Muscat, lasciato libero. Ritmi che calano, con il TeLiMar ancora lucido. Lo Cascio è bravo ad approfittare di un passaggio sbagliato di Valle per Gallo e apre per Marini che si iscrive tra i marcatori. A 39” dal termine rigore assegnato alla De Akker. Lucci dai cinque metri non sbaglia. Con il risultato ormai acquisito, c’è tempo per l’esordio di Giovinazzo, atleta classe 2005 di Terrasini.
MVP di giornata, con una grande partita di sacrificio sia in fase difensiva che offensiva, è il capitano Francesco Paolo Lo Cascio, autore di 3 reti: “Tutta la squadra ha girato bene oggi. L’avevamo preparata bene e siamo riusciti nell’obiettivo di fare punti preziosi per la salvezza. Alfonso per noi è fondamentale come tutti, ma dopo il suo rosso ci siamo uniti ancora di più e abbiamo tutti aiutato Holland in difesa. Sono felice di come la squadra ha reagito al modo in cui avevamo perso a Brescia. L’importante è l’approccio alle partite, qualunque sia l’avversario. Ci stiamo conoscendo sempre di più, ma c’è tanto da lavorare. È stato emozionante sentire il pubblico in tribuna”.
Per Gu Baldineti “era una partita importante, ma siamo stati attenti in difesa e non abbiamo avuto cali di tensione come, invece, accaduto in casa contro l’Onda Forte. Abbiamo fatto un ottimo gioco di squadra e i complimenti vanno a tutti i ragazzi. Ad un certo punto in acqua erano tutti giovanissimi e, sapendo che in questi casi, tenere alta la concentrazione è la cosa più difficile, al contrario si sono dimostrati davvero bravi. Mi dispiace per Alfonso, perché si sta impegnando tantissimo. Ci teneva molto, da ex. Ma la squadra ha reagito bene, facendo gli straordinari e un po’ tutti si sono sacrificati andando a turno al centro. Ci gasiamo tutti quando sentiamo i tifosi così appassionati”.
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: “Netta e meritata vittoria contro la De Akker Bologna, che sebbene sia una squadra ben strutturata, non è mai entrata in partita. Siamo stati eccellenti sia in attacco che in difesa, ben compensando l’espulsione definitiva rimediata a primo tempo dal nostro centroboa argentino Tommy Alfonso. Tutti i ragazzi hanno mostrato una buona forma, particolarmente determinanti sono stati Muscat, Holland, Giliberti e Lo Cascio, ma è il gioco di tutta la squadra che ha fatto la differenza. Questa vittoria ci consente di affrontare i prossimi due turni impossibili contro le prime due forze del campionato in maniera più serena, consapevoli di aver fatto sinora molto bene con la nostra squadra giovanissima, totalmente rimaneggiata. Tribunetta di Terrasini gremita, stupenda giornata di sole con bandiere e sciarpe ‘Forza TeLiMar’ che sventolano nella palazzina di fronte alla piscina, tutte cose queste di cui siamo veramente orgogliosi”.
Campionato nazionale di pallanuoto maschile di serie A1 – 3^ giornata – TeLiMar vs De Akker Bologna 15-9
TeLiMar: Mandalà, Mangiante, Marini 1, Fabiano, Boggiano, Alfonso Pozo, Giliberti 2, Muscat 4 (1 rig.), Lo Cascio 3, Bajic 1, Lo Dico 2, Pettonati 2, Holland, Giovinazzo – Allenatore: Marco Baldineti
De Akker: Valle, Abramson, Rouwenhorst, Bragantini, Milakovic 1, Lucci 3 (1 rig.), Tringali Capuano, Gallo 2 (1 rig.), Condemi 1, Luongo 2, Cocchi, Urbinati, Pederielli, Martini – Allenatore: Federico Mistrangelo
Arbitri: Severo e Ricciotti, entrambi di Roma – Delegato: Giovanni Lo Dico
Parziali: 3-2; 5-3; 4-3; 3-1 – Superiorità: TeLiMar 6/12 + rigore; De Akker 5/11 + 2 rigori
Note: Espulsi Alfonso Pozo (T) nel I tempo, Rouwenhorst (D) nel III. Usciti per limite di falli Urbinati (D) nel II tempo, Condemi (D) nel III, Muscat e Bajic (T) nel IV tempo.