Partita come da aspettative a senso unico alla Piscina Comunale di Sori, dove con grande emozione e massimo rispetto, la matricola TeLiMar ha affrontato i Campioni d’Italia soccombendo per 24-6 nell’undicesima giornata del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A1.
La Pro Recco scava un vantaggio abissale nel corso del match, con il Club dell’Addaura che riesce a far emergere i propri talenti solo a sprazzi. Alla fine dei quattro tempi, però, il team palermitano raggiunge Salerno e Sport Management come numero di reti segnate agli uomini di Rudic, dietro solo a Trieste e Brescia (rispettivamente 8 e 9 goal). La stagione ufficiale riprende il primo febbraio 2020, con il TeLiMar che, senza i suoi nazionali, proseguirà la preparazione nelle prossime settimane con tornei amichevoli in casa e in trasferta in vista del prossimo appuntamento ufficiale all’Olimpica di Palermo contro il Posillipo, una delle dirette concorrenti per la lotta alla salvezza.
In quattro minuti è già 3-0 per i padroni di casa che passano in vantaggio con un siluro di Fondelli all’incrocio, poi trasformano un rigore con Di Fulvio e infine con Aicardi, che con una palomba scavalca Washburn. Il TeLiMar reagisce con Migliaccio che accorcia le distanze su uomo in più. Il Recco vuole però archiviare subito la pratica e chiude il primo tempo sul 6-1 con le reti di Di Somma, Luongo e Renzuto.
Figlioli e Aicardi continuano a scavare il gap che aumenta ancora per gli uomini di Quartuccio, che subiscono un rigore trasformato da Mandic e le reti di Luongo e Fondelli per l’11-1. Qualcosa di buono riescono a far emergere gli ospiti che con Del Basso in superiorità provano ad avvicinarsi ai Campioni d’Italia, ma a 1’10 dal termine del secondo tempo è Velotto a bucare la porta del TeLiMar per il 13-2.
Nella seconda metà del match va a segno anche il capitano della Pro Recco, Ivovic, a cui, però, risponde il TeLiMar con il mancino maltese Zammit per il 14-3. Ma è solo una parentesi, perché i recchiellini si allontanano ulteriormente con Figlioli, Luongo, con una controfuga di Velotto e di nuovo con Figlioli per il 18-3. Il Club dell’Addaura fallisce l’occasione di segnare la quarta rete su rigore con Saric. I liguri non perdonano e con un bolide di Somma si portano sul 19-3.
L’orgoglio ai ragazzi del Presidente Giliberti non manca e l’ultimo quarto della partita vede il TeLiMar andare sul 19-4 con Del Basso. Luongo risponde con la rete del 20-4, ma ribatte il Club dell’Addaura con il Capitano Lo Cascio in più per il 20-5. Dobud in controfuga, Velotto, Mandic in superiorità e Renzuto, anche lui in più, portano il team guidato da Rudic sul 24-5. Colpo di coda per il TeLiMar che va in goal di nuovo con Lo Cascio a 35” dalla sirena per fissare il risultato sul 24-6.
Fabrizio Di Patti, vicecapitano TeLiMar: «Oggi abbiamo concluso l’anno giocando con una delle squadre più attrezzate del mondo! Partita mai messa in discussione, la maggior parte dei loro goal sono stati realizzati in controfuga e forse facendo qualche errore in meno in attacco avremmo contenuto le loro ripartenze. Questa lunga sosta ci dovrà servire per sintonizzarci mentalmente, per affrontare una agguerrita seconda parte di campionato che deve fare uscire il vero valore della TeLiMar, che a mio avviso è superiore rispetto ad altre squadre nostre dirette avversarie».
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Il pluriscudettato Recco ha dimostrato tutto il suo straordinario valore onorando il campo, spingendo a fondo per tutto il match. Abbiamo fatto la nostra parte e con un po’ di attenzione in più, evitando di forzare in fase offensiva, avremmo potuto incassare qualche goal in meno prevenendo le loro micidiali controfughe ed avremmo anche potuto concretizzare qualcosa di più in attacco. Non sono comunque queste le partite che per noi contano, ora dobbiamo preparare il terreno durante questo lungo periodo di sosta in modo da presentarci ai nastri di ripartenza in casa ad inizio febbraio nello scontro diretto contro il Posillipo davanti al nostro straordinario pubblico da vera squadra, cosa che al momento ancora non siamo del tutto».
Parziali: 6-1; 7-1; 6-1; 5-3.
Superiorità: Pro Recco 2/6 +2 rigori; TeLiMar 3/7 +1 rigore fallito.
Il Tabellino
Pro Recco: 1.Bijac, 2.Di Fulvio (1 su rig.), 3.Mandic (2, di cui 1 rig.), 4.Figlioli (3), 5.Fondelli (3), 6.Velotto (3), 7.Renzuto (2), 8.Di Somma (2), 9.Ivovic (1), 10.Dobud (1), 11.Aicardi (2), 12.Luongo (4), 13.Prian – Allenatore: Ratko Rudic
TeLiMar: 1.Washburn, 2.Del Basso (2), 3.Galioto, 4.Di Patti, 6.Zammit (1), 7.Giliberti, 8.Saric, 9.Lo Cascio (2), 10.Maddaluno, 11.Draskovic, 12.Migliaccio (1), 13.Sansone – Allenatore: Ivano Quartuccio
Arbitri: Attilio Paoletti di Roma e Stefano Scappini di Santa Marinella (RM)