Dopo quasi un anno riapre le porte al pubblico, a Palermo, la Casamatta militare della Seconda Guerra Mondiale che si trova sul litorale del Nautoscopio Arte, al Foro Umberto I, e il cui accesso è da piazzetta di Capitaneria di Porto, accanto la Cala.
Insieme ai ricercatori storici dell’associazione culturale Palermo Pillbox Finders, si potrà conoscere storia, caratteristiche e peculiarità di questa piccola fortificazione militare, edificata negli anni ’40, e posta a difesa del Porto di Palermo, nonché apprendere usi, abitudini e stili di vita dei militari che, in quegli anni, hanno ben conosciuto come si viveva, o meglio sopravviveva, in queste fortificazioni difensive. Non mancheranno narrazioni di eventi e fatti storici che hanno interessato il nostro territorio fino all’entrata degli americani a Palermo, il 22 luglio del 1943.
Per l’occasione, la Casamatta sarà allestita con alcuni cimeli e repliche dell’epoca con le quali i visitatori potranno anche interagire, e che serviranno a ricreare l’ambiente in cui operavano i soldati durante la guerra come in una sorta di piccolo museo tematico interattivo, consentendo a cittadini e turisti di fare un salto indietro nel tempo.
L’evento è inserito all’interno del programma ufficiale della Settimana delle Culture, in corso a Palermo dall’11 al 19 maggio, ha il Patrocinio del Comune di Palermo, ed è anche in collaborazione con Nautoscopio Arte e Tacus Arte Integrazione Cultura.
Le giornate di visita saranno sabato 11 e domenica 12 maggio, dalle ore 9 alle 19.
L’ingresso è gratuito, ed inoltre ci sarà la possibilità di condurre la visita guidata anche in lingua inglese e tedesca.