Palermo 30 aprile 2020. Nel video di Claudia Scavone, la magnificenza silenziosa di Palermo: dall’antica borgata dell’Arenella con la sua spiaggia offesa e violentata dall’incuria dell’uomo, al muto parco giochi di Vergine Maria solitamente affollato di bimbi festanti e con il prepotente mare che gli ruba la scena, come nelle poesie di Charles Baudelaire.
Si prosegue, come in un viaggio di Rosselliniana memoria, verso l’altra storica borgata marinara, quella di Mondello, dove incontriamo un mesto quanto fiero pescatore che silente inganna il tempo ritinteggiando la sua barca; poi l’acqua, quella di una fontanella che sembra sposarsi a meraviglia con l’acqua raccontata nella prosa di Umberto Saba che per un attimo ci distrae, sino al prepotente urlo di alcuni giovani dalla Chiesa, a cui si mescolano i rumori del vento, immagine mistica alla quale si contrappone quella laica della bandiera sventolante del Palermo Calcio.