Palermo. Il Nucleo Polizia Edilizia del Corpo di Polizia Municipale, nel corso delle attività di controllo del territorio, ha posto sotto sequestro due immobili, uno all’interno della Riserva Reale e l’altro in via A. Di Stefano.
“Gli agenti nel corso di un sopralluogo effettuato in un area di proprietà del Patrimonio indisponibile dello Stato, all’interno della Riserva Reale – si legge in una nota proveniente dal Comando della Polizia municipale – hanno accertato che, in un lotto di terreno, erano in corso lavori edili abusivi.
In particolare, sopra una piattaforma di 80 mq. in calcestruzzo, era stato edificato un manufatto in legno di circa 40 mq., suddiviso in tre ambienti, con copertura a falde del tipo chalet.
Il committente, M.D. di anni 30, è stato denunziato alla Procura della Repubblica per invasione di terreno demaniale, danneggiamento e violazioni alle norme urbanistico edilizie. Il manufatto è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
A seguito di un ulteriore controllo, in via A. Di Stefano, sul lastrico solare di un edificio, gli agenti operanti hanno constatato che era in corso di realizzazione una sopraelevazione, in struttura mista in profilati di ferro e blocchetti in pomice cemento, e copertura con pannelli coibentati, di 50 mq di ampiezza e suddivisa in tre ambienti.
L’immobile è stato posto sotto sequestro giudiziario ed il proprietario e committente delle opere, B.A. di anni, 56 è stato denunciato alla Procura della Repubblica per le violazioni alle norme urbanistico edilizie e per la mancanza del Nulla Osta del Genio Civile”.