Una buona notizia in tempo di crisi. Riaprirà il prossimo 21 novembre il “Centro Olimpo” di Partanna Mondello, uno dei primi superstore nati a Palermo, chiuso da oltre un anno.
La struttura commerciale rialzerà le saracinesche grazie ad un’operazione di workers byout: ex dipendenti che hanno costituito la cooperativa “Progetto Olimpo” ed hanno ottenuto l’affitto dell’azienda dalla curatela fallimentare della K&K, controllata di Aligroup e fallita nel 2012, sottoposta a provvedimento di sequestro e l’assegnazione dei locali già sequestrati alla Romana Costruzioni.
Un segnale importante per la città, frutto della tenacia di trentaquattro ex dipendenti, che nel progetto hanno investito la propria indennità di mobilità, e della sinergia che si è venuta a creare con il sistema Legacoop e le istituzioni: dal Comune di Palermo al giudice delle misure di prevenzione Silvana Saguto per l’assegnazione in affitto del bene confiscato.
Nel Centro, che conta complessivamente una superficie di 6000 metri quadri, apriranno: una media struttura di vendita alimentare, affiliata al gruppo Ergon sotto l’insegna Eurospar, una galleria di negozi, tra cui una tabaccheria e una parafarmacia, ed è programmata la prossima apertura di una media superficie non food.
L’apertura al pubblico è fissata per il 21 novembre, mentre il 20 novembre alle ore 10,30, il centro commerciale sarà presentato in anteprima alla stampa, alla presenza del Vice Ministro agli Interni Filippo Bubbico. Tra gli altri è prevista la presenza di Gaetano Salpietro, presidente della Cooperativa “Progetto Olimpo”; Filippo Parrino, presidente di Legacoop Palermo; Camillo De Berardinis, Amministratore Delegato di CFI, società finanziaria partecipata dal Ministero dello Sviluppo Economico, che sostiene la nascita di cooperative di lavoratori che rilevano aziende in crisi; Aldo Soldi, direttore di Coopfond, la struttura nazionale di Legacoop per la promozione e il sostegno delle cooperative; Davide Pati, dell’ufficio di presidenza di Libera. All’ inaugurazione ci sarà anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Saranno presenti inoltre rappresentanti di Unipol Banca, Banca Etica e Filcams.
“La cooperativa ‘Progetto Olimpo’ – si legge sul sito di Legacoop – è stata promossa da 34 soci lavoratori, nel marzo 2014, con un capitale sociale derivante dalla loro indennità di mobilità. A Coopfond ha chiesto una partecipazione al capitale sociale e un finanziamento di medio periodo, coinvolgendo – concludono – anche altri soggetti della strumentazione finanziaria cooperativa, CFI e UnipolBanca in primis, oltre a Banca Etica”. “Si tratta di un’esperienza pilota – spiegano ancora-che permette di salvaguardare l’occupazione e contribuisce a riaffermare la legalità nel settore della distribuzione alimentare, particolarmente esposto al rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata”.