L’ Amministrazione comunale di Palermo e l’Azienda di Igiene Ambientale della RAP, in relazione alle attività di sanificazione intraprese su suolo pubblico come strumento di contrasto alla diffusione del virus Covid -19, comunicano che tali attività iniziate lo scorso 11 marzo proseguono giornalmente e abbracciano a ruota tutti i 25 quartieri della città di Palermo.
Gli interventi programmati possono subire delle variazioni o possono essere annullati per cause di forza maggiore, avversità meteorologiche o blocco dei mezzi, ma saranno successivamente riprogrammati.
Le attività di sanificazione vengono garantite da RAP sia in turno antimeridiano che in turno notturno mettendo in campo 4 lavastrade, di cui una del COIME, e due Pick -up.
Oltre il servizio di lavaggio stradale a pressione con autobotte, in attività sul territorio anche le spazzatrici che garantiscono il servizio di spazzamento meccanizzato. Continua, invece, a restare parzialmente sospeso il servizio di spazzamento manuale perché il personale è adibito ad altri servizi prioritari.
Le aree maggiormente attenzionate dagli interventi di sanificazione sono i presidi Ospedalieri, le farmacie, gli alimentari, le aree prospicienti le stazioni ferroviarie e metropolitane e dove insistono postazioni di cassonetti.
Nella serata del 6 aprile interventi nei Quartieri di Passo di Rigano – Uditore e Borgonuovo.
Rimossi temporaneamente diverse batterie di cassonetti
Nelle vie della movida palermitana, in particolare nelle vie Spinuzza, Monteleone e Piazzetta Lanza, è stata rimodulata la distribuzione dei cassonetti in quanto risultavano in soprannumero rispetto ai conferimenti attuali in virtù della chiusura momentanea, causa COVID 19, dei locali che insistono in zona.
L’iniziativa è partita anche su input dei residenti in quanto ogni postazione si era trasformata in una discarica. Nelle tre vie sopra menzionate si è passati in totale da un numero di 43 a 15 cassonetti.
Le postazioni sono state così rimodulate: in via Spinuzza 7 cassonetti contro 25; in via Monteleone, 5 contro 7 cassonetti. A piazzetta Lanza sono rimasti in 5 contro 11 contenitori.
“In questo momento particolare – dichiara il presidente della RAP Giuseppe Norata – dove la salute e l’igiene pubblica devono essere più attenzionate, ho condiviso quanto segnalato dagli utenti della zona che anche in questo momento cercano di collaborare con alto senso di responsabilità”.